Ho tante storie da raccontare. Personaggi fittizi e non che girano nella mia testa, ignari del loro destino di carta e inchiostro nero. Ho anche diverse ricette di cui parlare, ma in questo momento faccio fatica a scrivere. Troppe cose succedono intorno a me, troppe emozioni tutte insieme che si intrufolano con forza nell'anima, facendola vibrare come un lenzuolo di seta steso al sole in un giorno di vento. E quelle mollette che mi tengono stretta e non mi lasciano andare.
Mi distraggo, perdo tempo, o mi raccolgo nei pensieri che mi assillano ultimamente. È come se il mondo crollasse, non addosso a te, ma da sotto i tuoi piedi, lasciandoti senza le fondamenta dove tutto si era appoggiato prima. E allora non sai più chi sei, da dove vieni e dova vai e la vita da svolte importanti, che mai avresti immaginato.
Rifletto, mi perdo nelle mie inquietudini, nelle domande e in tutti i "se" che mi asfissiano lo spirito. So che passerà, che il tempo guardiano limerà tutti gli spigoli di questa vita che traballa.
Intanto continuo a cucinare, a rincontrare me stessa con le mani piene e profumate d'estate, in momenti di semplicità e armonia, che per un attimo mi distolgono dai pensieri.
Passerà. Tornerò.
Torta salata di farina di miglio, formaggio Comté e pomodori confit al timo
per una torta da 23 cm:
250 gr di farina di miglio
1 yogurt
2 cucchiai d'olio extra vergine d'oliva
200 gr di formaggio Comté*
6 pomodori di grandezza media
timo fresco
sale
Mischiare la farina di miglio con il sale e aggiungere lo yogurt, incorporare l'olio e lavorare il composto fino a farne una palla e metterla a riposare in frigo per un'ora.. Ungere di burro uno stampo con il fondo .... La pasta non si stende, ma poco a poco se ne prendono dei pezzi per rivestire fondo e lati dello stampo. Vi sembrerà sabbia, una pasta amorfa, ma fidatevi di me, una volta cotta si staccherà dallo stampo in un sol pezzo come qualsiasi torta o crostata. Tagliare il Comté a stisce e coprirne il fondo della pasta. Ricoprire con fette di pomodoro in forma concentrica, spolverizzare con timo a volontà, condire con un filo d'olio e un pochino di sale e passare in forno caldo a 180° per una mezz'ora.
* Esistono due tipi di Comté, quello d'estate e quello d'inverno. Per questa ricetta ho usato un Comté d'estate, a pasta più gialla, sapore più fresco e fruttato. Il Comté d'inverno è più bianco e ha un gusto più tandente alla nocciola.Nella produzione di questo formaggio sono proibiti i coloranti, la differenza sta che nella produzione estiva, le mucche sono nutrite all'aria aperta e l'erba dei pascoli è più ricca in caroteno in quella stagione.
Essendo un formaggio della famiglia dei Gruyère, potete sostituirlo facilmente se non lo trovate.
è splendida...estiva... che profumino, mi sembra di sentirlo!!!
RispondiEliminaCi piace questa torta salata ...
RispondiEliminaCiao Eleonora un saluto dai viaggiatori golosi ...
caspita, mi attira tantissimo questa torta salata. E per quanto riguarda il mondo che si sbriciola sotto i piedi, deve essere un difetto di fabbrica perchè succede anche qui da me :-)
RispondiEliminaCome mi riconosco nelle tue parole! Ho passato periodi dove mi sembrava di camminar sopra una frana. Persone, affetti, impegni... tutto attorno crollava o veniva risucchiato in un buco nero e io non riuscivo ad trattenere nulla. Con gli anni l'esperienza mi ha insegnato che la forza la trovi sempre, dentro di te, dentro il tuo cuore, addirittura dentro i ricordi. E' un terreno saldo su cui posare anima e corpo. Poi guardati le mani, apri le braccia, e vola verso la meta... non è così lontana come sembra.
RispondiEliminaLa torta salata mi intriga molto, ma confesso la mia ignoranza abissale sugli ingredienti da te adoperati. Sono decisamente ad un livello molto basso... pomodori per me sono pomodori... non arrivo a riconoscerne che pochi tipi contandoli sulle punte delle dita di una mano.
Ecco perchè TU sei LA foodblogger!!
Un abbraccio sincero ed un sostegno sempre... se ti serve!
Nora
Puoi, farmi venire i brividi con questo caldo!?
RispondiEliminaAdoro i tuoi racconti!
Ho dei fiocchi di miglio che mescolo a quelli d'avena per il porridge che di tanto in tanto preparo per la colazione, quasi quasi li frullo cosi ottengo la farina...mi piace l'idea di farci un guscio per una torta salata, questa tua torta salata!
Un abbarccio gigantesco, un bacio a Lolo, saluti da Cippo :)
Passerà. Passerà. Intanto tu tienile sempre le mani "in pasta". Vedrai che presto la strada ti si illuminerà. Passare da te è sempre un'emozione. Brava. Questa torta è un piccolo capolavoro. Un abbraccio e buon we
RispondiEliminasimo
come non capirti, pur con mete diverse siamo in rotta di collisione con vite passate e vite che ci stiamo piano piano ricostruendo.
RispondiEliminaio uso la tattica di non pensare al futuro perchè se lo facessi perderei il coraggio di affrontare anche la più piccola cosa, mi sono imposta di superare le difficoltà nel momento in cui si presenteranno, senza tormentarmi per giorni o mesi coi dubbi e le paure!
ti abbraccio e per una volta lo dico, ti lovvo!! ^_^
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaha un aspetto davvero invitante e delizioso!Grazie per questa bella ricetta ^_^
RispondiElimina"Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa non cadde, perché era fondata sopra la roccia. Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, è simile a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde, e la sua rovina fu grande. "(Mt 7, 21.24-29)
RispondiEliminanon sono religiosissima non mi piace la chiesa, intesa come istituzione, ma ci sono frasi del vangelo che mi sono rimaste nel cuore...questa e' quella che nei momenti di difficoltà mi rileggo.....Non so cosa stai passando, per fortuna mia non ho mai avuto di questi momenti e spero di non averne, spero xò che ti possa dare un pochino di conforto.
a chi lo dici... il mio è un girare continuo che fa venire il mal di testa anche trovandomi sempre nello stesso luogo.. l’idea di questa torta salata è fantastica!!! un bacio
RispondiEliminaOh mamma quante cose vorrei dirti... invece mi limito a dirti che passo anche io questi periodi e che cerco solo di tenrmi a galla, aspettando che passi... perché poi passa...
RispondiEliminaP.s. Sai che non ho fatto mai una base tutta di solo grano saraceno? E ora devo provare, anche pèerché mi intriga l'uso dello yougurt!
tutto passa....abbi pazienza e ritornerà il tuo dolce sorriso, la torta salata è splendida , ci vizi sempre....Un abbraccio forte...
RispondiEliminaMi sento un po' come te al momento, ma bisogna andare avanti. Che bella ricetta comunque ;-)!!
RispondiEliminaCiao e un bacione
Alessandra
questi momenti si passano tutti, l'importante è che se ne vadano presto.
RispondiEliminaBellissima questa ricetta comunque (:
ma quanto è bella....e chissà che buona!
RispondiEliminaDopo il temporale torna sempre il sereno...un abbraccio!
buonissima!!! e in questo periodo un pò la vedo come te
RispondiEliminacarissima, la torta che vedo è così bella, così piena di una semplicità autentica e vera, che l'unica cosa che mi viene di dirti è ... che ci sono cose che non possono cambiare mai, che rappresentano per noi un porto sicuro e certo, e si trovano dentro di noi stesse... oppure nel pensare e preparare una torta come questa
RispondiEliminaUn abbraccio
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaEleonora....purtroppo riesco a passare poco nel tuo blog ma quando lo faccio resto incantata dal tuo modo di scrivere....mi sembri giu' e mi dispiace...spero si stabilizzi tutto presto. Ma perche' spesso la vita e' cosi' difficile e destabilizzante?
RispondiEliminaQuesta torta salata e' meravigliosa...complimenti!!!! che colori poi!!!!!!!!!!!
Scusa ho cancellato il messaggio precedente per troppi errori....
Anche io passo di questi periodi. A volte ti senti sprofondare, proprio come se il mondo crollasse sotto i tuoi piedi, altre volte è come trovarsi in una stanza stretta e senza porte e ti senti soffocare. Quando passano però ti senti leggera e piena di energie! QUindi forza e complimenti per questa torta rustica!
RispondiEliminaEleonora, che piatto favoloso! una vera delizia da ristorantone a 5 stelle! bravissima!!!
RispondiEliminaChe POESIA questa ricetta, complimenti ^_^
RispondiElimina