mercoledì 4 febbraio 2015

Una penna per i bambini del Medio Atlante: GRAZIE! MERCI! SHUKRAN!





 GRAZIE.
E innanzi tutto, scusate il ritardo.
Il ritardo di 5 mesi per sbloccare i pacchi dalla dogana, e quello di tre settimane per il post in questo blog.



Ouilouane, 17 gennaio 2015

Nevica.
E ti rendi conto che quel ritardo per il quale hai pregato, ti sei arrabbiata e irritata durante 5 mesi, si può dire che sia stato provvidenziale.
Perchè sotto la neve che ricopre i tetti di questi bambini da gennaio a marzo, capisci di più gli stenti che vivono e quanti bisogni hanno.


Sotto la neve scopri che questa scuola che hai scelto perchè l'unica nel raggio di parecchi kilometri, non è una semplice scuola, ma anche un centro di protezione sociale, dove 80 bambini dormono dal lunedì al venerdì, lontano dalle loro famiglie perchè alcuni abitano nelle foreste, altri vengono da lontano, e altrimenti non avrebbero accesso all'educazione, come succede spesso in queste zone, soprattutto per le bambine.







Ma c'è anche chi ogni giorno, cammina 10 kilometri all'andata e altrettanti al ritorno per venire a scuola, per difendere il proprio diritto allo studio, e malgrado le avversità, ha anche pieni voti, come Suad, la bambina dal velo e le guance rosse, espressione dolce e occhi profondi, sulla quale potrei scrivere un post a parte.

La piccola Suad


I dormitori, dove dormono 40 bambine e 40 ragazzi, sono formati da uno stretto corridoio ai cui lati si aprono delle stanzette appena grandi da contenere due letti a castello. Alla fine del corridoio una parete scalcinata dove appoggia una stufetta a legna in ghisa, poco più grande di una scatola di scarpe, dove due pezzetti di legno si consumano piano piano, ormai quasi brace. Il calore c'è solo intorno alla stufetta, nelle stanze fa freddo.
Il prezzo di un kilo legna, ci spiegano, è lo stesso di quello di un kilo di pane, e a volte, anche sotto la neve, ci sono scelte da fare.


 


 In una gran sala, i pacchi provenienti da tutti voi sono disposti su un tavolo. Il Direttore ha ovviamente l'onore di aprire i primi, con un taglierino ben affilato e con fare visibilmente emozionato. C'è chi comincia  afare l'inventario e chi prepare piccole cose da offrire subito ai bambini in modo simbolico, poi le cose verranno posate, contate e divise in parti uguali. L'eccedente, si discute se tenerlo come provvista o mandarlo ad altre scuole della regione.






Intanto i bambini entrano, in silenzio, la neve nei capelli o sui berretti, gli sguardi curiosi sui pacchi aperti, c'è chi sorride, chi resta serio, pensieroso. Pochi fuggono alla lente della macchina fotografica, molti invece regalano un sorriso o un'espressione di gioia, altri semplicemente guardano verso l'obbiettivo, emozionati, ritorsi contegnosi, timidi, ma pur sempre felici.





 
Poi iniziano i discorsi, del direttore, del Presidente dell'associazione, professori e altri presenti.
In francese, in arabo e in Amazigh, la lingua berbera. Accanto a me, qualcuno traduce a stento in francese perchè io possa capirne qualche cosa.

"Voi avete appoggiato questi bambini, Dio appoggerà i vostri" 

è la frase che mi rimane più impressa e che mi porto dentro da allora, e penso per sempre. 
Tra pochi mesi lascerò per sempre questo Marocco meraviglioso e quest'esperienza la porterò sempre nel cuore, come il ricordo più prezioso che questo paese mi lascia, grazie a tutti voi che avete collaborato.
Vorrei ringraziare ognuno di voi: grazie a chi si è  organizzato per raccogliere, smistare e spedire i pacchi. Grazie a ognuno di voi che ha donato e grazie della pazienza che avete avuto di attendere insieme a me che tutte le pratiche burocratiche per sbloccare i pacchi dalla dogana andassero a buon fine.
Grazie anche a chi ha "malignato" e fatto ironie e sarcasmi durante questi lunghi 5 mesi, perchè mi ha permesso di trovare ancora più determinazione perché arrivasse tutto a destinazione.
E un grazie specialissimo va al Signor El Houssaine Daanoun, senza il cui appoggio e aiuto non sarei mai riuscita in questa impresa e mi sarei persa nei meandri della burocrazia marocchina.

 Un'immagine vale più di mille parole, qui vi mostro alcuni dei volti dei bambini ai quali avete regalato non solo un sorriso, ma soprattutto un'opportunità in più per un futuro migliore.
















 



 GRAZIE, MERCI, SHUKRAN!


24 commenti:

  1. Questi bimbi sono bellissimi, tu sei bellissima Eleonora.
    E bellissima la sensazione di aver fatto qualcosa di utile.
    Grazie.

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  2. Ho pianto, ma sono belle lacrime. Grazie, Merci, Shukran a te, a Fred, ai bimbi tutti e al direttore, certa che D.o appoggerà questi bambini e i nostri.

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  3. Mi ero emozionata a vedere le foto, ma niente in confronto all'emozione grande nel leggere le tue parole.
    GRAZIE, MERCI, SHUKRAN!
    <3

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  4. Commossa ed emozionata. Ci sono stata nell'Atlante e li ho visti i bambini che camminavano in mezzo al nulla per andare a scuola...Grazie per averci fatto partecipi.

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  5. ecco...sono una persona che non si emoziona troppo, ma è stato bellissimo leggere, ma soprattutto vedere le facce dei bambini!
    <3
    A te a loro Ele

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  6. il cuore mi e'diventato piccolo piccolo...guarda che gioia per dei beni che spesso e volentieri perdiamo sbadatamente o buttiamo...

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  7. Grazie Eleonora, le immagini sono davvero belle e fanno riflettere molto.

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  8. Per millesima volta grazie Elenora...

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  9. Un abbraccio con le lacrime agli occhi. Grazie Ele, sei speciale <3

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  10. Avevo lasciato un commento poi è sparito, diceva più o meno così: Emozione pura, nelle tue parole, belle e profonde, e nei visi di questi bimbi. Grazie per tutto quello che hai fatto e felice io di aver fatto parte di questo importante progetto. Un abbraccio a te, anima bellissima e generosa <3

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  11. Bellissimo post... felicissima per aver contribuito, e ancora più felice del fatto che la tua determinazione abbia fatto sì che i pacchi venissero sbloccati e la cancelleria sia stata consegnata!
    Un abbraccio fortissimo.

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  12. Piango...le lacrime escono da sole...
    per gioia ...rabbia ...speranza.
    Gioia perchè portare a termine i progetti dà grande soddisfazione e gioia , soprattutto se si guardano gli occhi di chi riceve!!
    Rabbia per chi non ha .. e per chi non fa nulla per cambiare situazioni simili che esistono nel mondo ...
    perchè purtroppo dove sei arrivata tu è un "angolo di questo mondo" ingiusto...
    Speranza per chi.. guardando il tuo operato troverà il coraggio di ripetere il tuo viaggio nell'amore.
    Bravissima e grazie per la condivisione molto emozionante.
    Maria Grazia Dal Monte

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  13. Grazie Eleonora, per tutto il tuo impegno, per aver reso possibile questa donazione a questi bimbi meravigliosi.
    Ho girato il link di questo post alla rappresentante della classe di Mattia, il mio grande, che è in 4a elementare, perchè lo leggano in classe e si possa far capire loro che ci sono bambini e famiglie che lottano ogni giorno per il diritto all'istruzione.
    Spero che ci saranno altre iniziative alle quali parteciperò con molto piacere.
    Un bacione enorme.

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    1. Brava Francesca per aver fatto la raccolta a Bologna ed aver permesso anche a me di contribuire, con qualche penna e qualche matita, a questo piccolo miracolo... perché alla fine è stato proprio un miracolo riuscire a sbloccare quei pacchi.
      Un bacione Ele, non so dove la vita ti porterà adesso, so solo che questi quattro anni in Marocco che hai condiviso con noi sono stati speciali e ti auguro di avere altre mille splendidi giorni in giro per il mondo con la tua bellissima famiglia con cui porti in giro sorrisi e generosità.
      Un abbraccio forte forte
      Marilù

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  14. Non sono mamma ma in questo momento mi sento mamma di tutti questi bambini e sapere di averli fatto sorridere mi commuove <3 grazie dal profondo del cuore a te cara Eleonora per averci permesso nel nostro piccolo di fare qualcosa di grande per questi dolci bambini i cui sorrisi e volti custodirò nel mio cuore. Sei una donna e amica speciale :-)

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  15. Un sogno che si è avverato Eleonora!!! Grazie di cuore da tutte noi 💟

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  16. Non nascondo che avrei voluto esserci e tu sai come questo sia vero....ma le immagini e le tue parole mi hanno talmente emozionato che è stato come esserci stata...con te. Grazie di cuore.

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  17. Bellissimo: hai un cuore grande, e loro non dimenticheranno mai le mani tese, un abbraccio e un aiuto come questo.

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  18. Grazie a te. Non so come ma me l'ero persa. Mi sono commossa.

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