Visualizzazione post con etichetta fagoli. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta fagoli. Mostra tutti i post

lunedì 7 gennaio 2013

Hamburger vegertariano di fagioli con l'occhio e patata dolce, con "salsa cruda" al mais



In America il termine culinario "salsa" è stato adottato dallo spagnolo messicano e trasformato nell'uso per oggi definire delle preparazioni formate da ingredienti interi o tagliati grossolanamente e che serve generalmente come accompagnamento o condimento di un piatto. Raramente calda, può consistere di alimenti cotti o crudi o un mix dei due ed è prevalentemente piccante, pur esistendone delle eccezioni agrodolci.
In Francia e Spagna, la sauce vierge, o salsa virgen (salsa vergine) è in origine, basicamente una salsa cruda, a base di olio di oliva, succo di limone, pomodoro ed erbe che viene impiegata solitamente come condimento di pesce e frutti di mare. Con la modernizzazione della cucina la salsa vergine oggi ha nuove applicazioni e nuovi ingredienti e somiglia sempre di più alle "salsa" americane di origine messicana.
Non ho trovato un termine in italiano per dire "sauce vierge", così, l'ho liberamente tradotto a salsa cruda, prendendo in prestito il termine americano-messicano e adattandolo per trasmettere l'idea.
Negli hamburger vegani che vi presento oggi, la salsa cruda conferisce freschezza e consistenza al resto della preparazione. Per quello è importante che l'hamburger sia servito ben caldo e che anche il pane lo sia al momento di sedersi a mangiare. 
Considerato in Messico come un'altra "salsa", il guacamole fa qui le veci della maionese o del ketchup, un richiamo alla terra Azteca e un dono di leggerezza e gusto per questi burger un po' fusion.
Il risultato finale è un piatto unico, leggero e saporito, assolutamente vegano e parve, assolutamente bilanciato in sapore e consistenze, che a noi è piaciuto molto.
L'idea di base con tantissimi cambiamenti, l'ho presa dalla rivista Cooking Vegetarian, e stavolta a modo mio.


Hamburger vegetariani di fagioli con l'occhio e patata dolce, con salsa cruda di mais


Per 4 hamburger:

400 gr di patata dolce
2 cucchiaini di origano, circa
1 cucchiaino di cumino in polvere
un filo d'olio
sale
pepe
400 gr di fagioli con l'occhio lessati
50 gr di pangrattato
una manciata di coriandolo fresco
succo di mezzo limone o lime
un pizzico di paprika affumicata
4 panini integrali da hamburger

per la "salsa cruda" al mais:
250 gr di mais
il succo di un lime
peperoncino verde non molto piccante
un cucchiaio abbondante di miele
coriandolo fresco
1 piccola cipolla rossa tritata grossolanamente

per il guacamole:
2 avocado
il succo di due limoni
sale
peperoncino in polvere
mezza cipolla




Lavare e pelare le patate dolci, tagliarle in pezzi di un cm, spolverarle con l'origano e il cuminio e un filino d'olio, mischiare bene il tutto per fare insaporire le patate e metterle in forno preriscaldato a 180° per una mezz'ora o fino a cottura ultimata, il tempo dipenderà dalla qualità delle patate. Una volta cotte ma ancora calde, ridurle in purè e poi lasciarle raffreddare.
A parte, schiacciare i fagioli con una forchetta, grossolanamente, deve rimanerne qualcuno intero e non deve risultarne un puré perfetto. Aggiungere il pangrattato, il puré di patate dolci, il succo di limone, la paprika, il coriandolo ben tritato, il sale e il pepe e mischiare il tutto con le mani. Mettere questa pasta in frigo per un quarto d'ora, dopodichè formate gli hamburger.
Cuocere gli hamburger sia sul grill, o sulla piastra, come volete, con poco olio, scaldare i panini tagliati a metà e intanto preparare gli accompagnamenti.
Per la "salsa" al mais: ho usato mais crudo surgelato e l'ho cotto semplicemente lessato. Potete usare anche la stessa quantità di mais in scatola, ma a me personalemnte non piace, lo trovo troppo dolce, soprattutto in questo tipo di preparazione. Al mais ben scolato, ho aggiunto il resto degli ingredienti ben tritati e ho messo in frigo fino all'ora di servire.
Per il guacamole: Pelare e togliere il nocciolo agli avocato e frullare nel mixer con il resto degli ingredienti. Deve risultarne una crema abbastanza spessa, spalmabile, come in foto.
Sui panini leggermente tostati, mettere prima la salsa di mais, poi l'hamburger di fagioli e patat dolce e coronare con il guacamole. Ovvio che in questo caso l'ordine dei fattori non cambia il prodotto e potete farlo a vostro gusto.