Gravidanza; Quanti ricordi.
Quando esci dal laboratorio con quel pezzetto di carta che dice che dentro di te si sta formando una vita nuova, ti senti come se camminassi sulle nuvole, fai mille progetti, cominci ad immaginarti i suo visino e a tentare di indovinare se il fiocco sulla porta sarà azzurro o rosa. Io il fiocco sulla porta non l'ho messo, peccato, lo avrei usato ben tre volte, ma chi lo sapeva allora.
Poi qualche setttimana dopo la gran notizia, che già ci si è dedicati a spargere ai quattro venti, tutti quei sogni si trasformano in imprecazioni, tutte le mattine con la faccia nel water. Son sicura che anche a voi mamme, le vostre amiche che già lo erano, vi han dato mille soluzioni contro le nausee: bevi acqua con zenzero, mangia dei crackers prima di alzarti, bevi acqua gassata, mangia quello, bevi quell'altro...tutte pozioni magiche che per me non hanno mai funzionato. Insomma, non puoi bere manco una goccia di alcool, ma tutte le mattine ti senti come se ne avessi bevuti tre litri...che ingiustizia!
Poi la tua pancia comincia a crescere, con tutte le conseguenze del caso. Cominci a deprimerti per nulla, stai cucinando e stai piangendo, tuo marito arriva di corsa, pensando che magari ti sei scottata, o hai un problema, una brutta notizia che ancora non hai condiviso con lui e tu, singhiozzando rispondi: no, niente, ma mi sembra che l'acqua ci stia mettendo troppo a bollire, il mondo è contro di meee!!!
E se non ti manda a quel paese, scopri che quell'uomo con cui hai fatto il fattaccio è un Santo.
E fra lacrime e sfuriate, perchè gli ormoni fanno quel che vogliono loro e non quel che tu vorresti che facciano, cerchi di prendere tutto con buon umore: il tuo utero dalla grandezza di una pera, diventa della grandezza di una gran busta per la spesa, mentre le tue mutande si potrebbero usare come paracadute. Il tuo corpo emette rumorini divertenti tutto il giorno e la notte, e ti scopri mangiando parmigiana di melanzane fredda a acolazione o a farti panini strani con banana spappolata, alici sott'olio, sottaceti, burro di arachidi e marmellata di ananas, tutto insieme, ovvio.
E parlando di mangiare...ci sono odori di cose che odori che non puoi neanche sentire da lontano. O situazioni di assurdo del tipo: amoreeeee???? mamore mi fai un pollo al curry ne ho voglia!! E amore corre, come un lampo a comprare gli ingredienti, mentre gli detti la lista, la ricetta, gli accorgimenti, con la speranza di ricordare tutto, farlo bene e uscirne vivo, quando alla fine tu guardi il piatto, storci il naso e dici: bleac, mi da fastidio l'odore!!!
E le voglie? dove le mettiamo? Che voglia di quel gelato di crema al limone, che fanno in quella gelateria!! Mi porti a mangiarne uno? Che non farebbe amore per la sua donna incinta? Anche attraversare tutta la città, in ora di punta, per arrivare davanti alla gelateria, il giorno di chiusura settimanale. Ripeto: le donne che arrivano vive al giorno del parto, hanno un santo accanto.
Poi arrivano i problemi tecnici. La scelta delle attività familiari si comincia a fare in base alla presenza e prossimità di un bagno. Pic nic? scordatelo, se non c'è un bagno a almeno 5 metri. Ristorante? si, ma prendiamo il tavolo in fondo a destra?
E passiamo alle domande che ti fa la gente: vuoi un bimbo o una bimba? ooh dai, l'importante è che sia sano, no? (e che lo chiedi a fare?) Quando nasce? Che sesso è? Oh no, lasciami indovinare sencondo me dalla forma della pancia è una bimba (ho avuto tre maschi in una forma da femmina) e dulcis in fundo.. Come ti senti? quella è una domanda alla quale bisogna pensarci molto prima di rispondere. Consiglio a tutte di rispondere con un veloce e schietto BENE! Perchè se rispondete: ho mal di schiena, i miei piedi sono gonfi, sono stanca e ho bisogno di far pipì ogni 10 minuti, allora avrete un'interminabile lista di tutti gli acciacchi di ogni gravidanza delle donne presenti (roba da stare li fermi un'ora mentre cerchi posizione per non fartela sotto) per non parlare degli uomini presenti che vi racconteranno tutii i malanni delle gravidanze delle loro mogli, compagne, amanti e madri, al che si può sempre avere la scusa di dire: scusatemi, devo andare in bagno ed uscire dalla porta sul retro.
I mesi passano e vicino al termine (o anche da due mesi prima) la gente ogni volta che ti vede comincia a farti la fatidica domanda: "Ma ancora non è nato?" per fortuna dopo la prima volta che te la fanno in cui hai risposto un timido "noo, ancora nooo, manca un poooo", cominci a fabbricarti possibili risposte alternative del tipo: "no, ma se vuoi posso provarci subito" e strizzi gli occhi, chiudi i pugni e divarichi le gambe... o "no, sto aspettando un miglior segno zodiacale" o "ma sì che è nato, oh no! l'ho lasciato sull'autobus!"
Poi arriva il fatidico giorno. E dopo ore e ore, fra stanchezza, dolore e aspettativa, ti mettono quel fagottino fra le braccia e la vita cambia. Adesso sei tu che ti fai mille domande e il mondo gira intorno a quell'esserino che dentro la tua pancia aveva fatto tante monellerie.
E poi crescono. Il mio maggiore avrà 13 anni quest'anno: Mattia. Quel cosetto piccolo, vestito d'azzurro, è stato il primo neonato che ho visto in vita mia ed era mio.
Oggi è un pre adolescente che passa dallo sbuffo per tutto alla ricerca di coccole. È l'artefice delle mie colazioni a letto e il primo che arriva quando chiedo aiuto in cucina.
Quel fagottino per cui ho penato tanto oggi cucina, tutto da solo, sotto i miei occhi vigili , comincia a sapere come usare le spezie e il suo umore cambia favorevolmente in cucina. E per il contest di Max, Mattia vi ha preparato questo piatto:
Mattia, che gira e rigira i porri..di.buon umore!!!! |
Sformato di riso e porri con champignons al sesamo
Ingredienti per 6 persone
150 gr di riso basmati
1/2 cipolla tritata
20 gr di parmigiano grattuggiato
un cucchiaio di coriandolo fresco tritato
1 uovo leggermente sbattuto
PER IL RIPIENO DI PORRI:
60 gr di burro
3 grandi porri tagliati a fette sottili
1 cucchiao di zenzero fresco grattato
3 uova leggermente sbattute
250 ml di panna light
CHAMPIGNONS AL SESAMO
2 cucchiaini di olio di sesamo
1 cucchiaio di olio di arachidi
4 spicchi d'aglio tritati
40 gr di semi disesamo bianco
600 gr di funghi champignons
2 cucchiai di salsa di soia
2 cucchiai di saké
Ungere una teglia rettanglolare di olio o burro. Versare il riso in una pentola di acqua bollente e lasciarlo cuocere fino a che sia tenero . Scolare. In una terrina, mischiare il riso con la cipolla, il parmigiano, il coriandolo e l'uovo e mettere il composto sul fondo della teglia, cercando di spargerlo in maniera uniforme. Mettere in frigo per circa mezz'ora.
In una padella, riscaldate il burro per il ripieno e aggiungere i porri, lo zenzero e il coriandolo. Far cuocere rimuovendo con regolarità fino a che i porri saranno teneri. Lasciar raffreddare e poi unirci la panna e le uova. Ricoprire la base di riso con il composto ai porri e far cuocere in forno a 180° durante 45 minuti o fino a che sarà fermo e dorato.
Per i funghi, in una padella fate scaldare i due olii insieme. Aggiungete l'aglio e i semi di sesamo e far leggermente dorare il tutto. Aggiungere quindi il resto degli ingredienti e lasciar cuocere fino a cottura ultimata dei funghi. Servire i funghi insieme allo sformato.
Con questa ricetta partecipiamo al contest di Max:
Ricordi oramai lontani ma mi ci sono ritrovata benissimo!!! Ho letto il post con commozione e divertimento... complimenti al piccolo chef!
RispondiEliminaCiao, buon fine settimana.
Mi ha fatto nell'ordine... sorridere, ridere e commuovere! Ti adoro ^_^ E ora ti chiedo: che odore ha l'acqua che bolle? Bene, io lo sentivo a distanza di decine di metri!!! :)))
RispondiEliminaOggi è San Mattia, auguri a quella meraviglia di ometto che stai crescendo!Bacionissimi! ^_^
ahahaahah ma tu hai un ottimo collaboratore!!! Ele.. mi son leytta tutto questo post.. e nonostante non sia ancora mamma mi hai davvero emozionata!!!! sento di amiche che mi raccontano più o meno le stesse cose.. eheheh un giorno anche io chissà.. magari.. speriamo..
RispondiEliminacara una cortesia, puoi ricommentare il mio post dei paccheri?.. con il casino di ieri.. ho perso tutti i commenti!:-( grazie
Ma che bravo Mattia!!! E che bei figli che hai, tra qualche anno faranno girare la testa a tutte le donne!!! ;-)))
RispondiEliminaIl tuo racconto sulla gravidanza mi ha fatto morire dal ridere, questi uomini sono davvero dei santi per "sopportare" tutte le paturnie del momento!
Per quanto riguarda la gente che fa domande, noi dopo 3 anni di matrimonio siamo ancora nella fase "ma quando lo fate un bambino???" oppure "vi sbrigate, che poi vi fate troppo vecchi" O.o o peggio "ma mica ci sono problemi???" alchè io rispondo molto garbatamente "ma un po' di fatti vostri no, eh?"
Ahhhhhh dannata curiosità e voglia di parlare su tutto!!!
Complimenti a Mattia per questo piatto succulento e per come ha utilizzato le spezie...non è che magari vuole fare il cuoco da grande? ;-)
Baciuzzi e buon w-e
Minù
Raccontare le emozioni non e' facile,ma tu ci riesci benissimo.Complimenti per la ricetta e per il super cuoco.
RispondiEliminaQuindi adesso non prenderti il merito,...perche' almeno questa ricetta va aggiudicata a Mattia ;)
Un abbraccio a tutti e due e buon fine settimana.
Ciao,Fausta
Caspita!! Che aiutante!!! Davvero un piatto golosissimo!! Un bacione.
RispondiEliminaOk posso dire che mi sono commossa??!!! Sarà perchè il mio fagottino ha solo 6 mesi e già me lo immagino ai fornelli come il tuo Mattia!!! Ancora non ci credo che sono mamma! E poi ripensare alla gravidanza fa sempre un certo effetto.. sembra ieri che avevo nausee e parenti con la fretta di vedermi partorire!! Grazie per questo post dolcissimo e anche per la ricetta (complimenti a Mattia!) perchè sembra davvero deliziosa ;))) A presto, Erika
RispondiElimina:OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOo
RispondiEliminaNon ho bambini e non so se e quando li avrò, ma hai descritto nove mesi in 4 minuti e mi è sembrato di leggere un libro di 13 anni!!!
Che bel racconto, cioè ho riso , sorriso e poi con la foto mi sono detta :" sono felici e se lo meritano" :D
Brava Ele, il campioncino si è dato da fare e ha sfornato una ricetuzza da grande chef!
Digli che oltre alla carriera da modello, se proprio gli dice sfiga , ha sempre quella di grande cuoco!^_^
Buon fine settimana
che bel post, penso che hai fatto rivivere a tutte le mamme ricordi bellissimi, altri meno, complimenti al tuo pupo...
RispondiEliminaEle per un attimo ho creduto che tu...si insomma, viste le altre donne in dolce attesa, che magari lo fossi pure tu. Tutto potevo immagginare, tranne che tu alla fine scrivessi e parlassi del tuo personale chef di casa. Ma è una meraviglia, un talento nato, un cucoco provetto e tu hai fatto bene a lasciargli la cucina e lasciarlo girare i funghi e preparare questa bella portata. Anche la mia piccolina adora trafficar in cucina..spero che questa sua propensione cresca con lei...adesso ha solo 4 anni e posso permetterle solo certe piccole cosucce. Brava Ele e bravo Mattia. Un bacio e buon fine settimana. Ale.
RispondiEliminaEssenZadiCanneLlaBlog
Ele che divertimento, un flash back dietro l'altro. Ho avuto la fortuna di non avere nausee, neanche una, ma le voglie, quelle me le sono tolte tutte. Alla fine, al settimo mese non mangiavo neanche più perchè avevo una pancia enorme e 20 kg in più tutti di acqua. Sono stata a un matrimonio 20 giorni prima di partorire, febbraio,ed avevo un vestito di velluto rosso bellissimo...da lontano sembravo il palco della Scala con il sipario addosso! Lo Zeppelin in confronto era un palloncino colorato. Vabbè, ricordi..la ricetta è strepitosa ma io adoro il tuo chef, è il più simpatico dell'universo, ma lo deve essere, figlio di tanta madre. Un grande abbraccio e buonissimo week end. Pat
RispondiEliminaQuanti ricordi Ele....che ridere...e che piangere!! Sai che anche il mio grande, Alex, compie 13 anni quest'anno?! E vuole fare la scuola alberghiera...
RispondiEliminaE invece Andrea va per i 10....un ometto anche lui!! Poi io mi sono fermata, anche se un'altro lo farei volentieri...
Il tuo Mattia è bellissimo, e bravissimo...complimenti!! Vi auguro di vincere il contest!!! Baci a tutti e due..
il tuo racconto mi ha fatto troppo ridere!!!e vogliamo metterci anche...'posso toccarti la pancia?'...ma che cavolo ci sarà da toccare!!!e vabbè....BRAVO Mattia!tutto la mamma;)
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaNon sarò mai mamma ma con il tuo racconto mi hai fatto vivere un sogno, mi hai fatto divertire ed emozionare. E il sorriso finale di Mattia mi ha riempito il cuore. Ha la felicità impressa negli occhi.
RispondiEliminaUn abbracio tesoro e tanti complimenti al piccolo-grande chef. Buon we
P.S. attenta te, che tra chef e capi cuoco il tuo scettro in cucina è in serio pericolo :)))))
Bravissimo Mattia! Tutte quelle storie di gravidanza e poi, bum, gia' 13 anni, e ne e' valsa la pena :-). E andrebbe daccordo con la mia dodicenne, in cucina almeno :-).
RispondiEliminaciao
Alessandra
Ma che meraviglia di cuoco hai in cucina! Direi che sta venendo su proprio bene! :-)
RispondiEliminaE troppo divertente anche il tuo racconto (ma anche quel santo di tuo marito, pover'uomo!) :-)
Ciao!
E bravo Mattia.
RispondiEliminaPromette bene.
Ah! Non so perché ma mi sono rivisto nella tua descrizione anche se, sono sincero, non sono poi state così tante le richieste. tra l'altro sei talmente felice che qualsiasi richiesta ti sembra accettabile.
Bacioni
Per un attimo ho pensato che tu volessi annunciarci un lieto evento :D Bravissimo Mattia, prometti bene!!! Bacioni
RispondiEliminaEle, hai scritto un articolo da lacrime agli occhi, un po' per le risate, un po' per l'emozione. E che brava maestra sei stata! Hai tirato su un cuochino di tutto rispetto e mooolto raffinato. Un bacio grande.
RispondiEliminaun piatto squisito e un aiutante davvero eccezionale!!! bravissimo, baci
RispondiEliminaMi sono commossa e divertita leggendo questo post, non ho ancora figli (e spero di averne uno presto), ma il tuo racconto è comune a tutte le mie amiche che hanno partorito da poco,diventare madre deve essere un' emozione indescrivibile. Beata te che hai un valito aiuto in cucina, per la serie piccoli chef crescono!!!Complimenti al tuo ometto, ha cucinato un piatto molto raffinato.A presto Manu.
RispondiEliminaUn pist stupendo..come il tuo piccolo chef e la sua specialità! Ottima la base di riso...! Baci mia cara
RispondiEliminaBravo Mattia! E brava mamma Eleonora! Un post dolcissimo e ricco di emozioni!
RispondiEliminaEle, io non sono ancora mamma, ma non vedo l'ora di esserlo e di farmi preparare fantastiche colazioni e pranzi. Un grande applauso al tuo dolce Mattia!
RispondiEliminaChe bel post sei un tesoro di mamma e il tuo piccolo ometto cucina da re!!
RispondiEliminaComplimenti cara
Un bacione Anna
Parole di una verità profonda.... bellissimo il piatto ma sopratutto il festoso e sorridente cuoco ;-)
RispondiEliminaUn bel post, come sempre.
RispondiEliminaChe bello tuo figlio.
Bella anche la ricetta, complimenti a lui.
Oh Ele, mi hai fatto tornare indietro nel tempo..alla mia prima gravidanza, ormai 23 anni fa..ihihihi all'epoca ho avuto una voglia pazza di anguria ma era fine aprile!!! non ti dico gli sforzi per farmene avere una..faceva pure schifo ma me la sono mangiata eh!
RispondiEliminaCon l'altra gravidanza invece niente voglie particolari per fortuna..ora l'ultimo nato va per i 14 anni ma purtroppo non ha velleità culinarie se non per mangiare quello che gli prepario io ;))
beata te che hai un aiuto cuoco cosi' in gamba..promette bene ^_^
un bacione..
Sei sempre speciale nello scrivere i tuoi racconti!
RispondiEliminaSpero di provare presto la "santità" della
mia dolce metà.. Anche se in parte l'ho già testata ;)
Complimenti a Mattia per il sorriso splendido e per la preparazione!!
Un grande bacio a tutti voi!!
ps(il libro è nel pacco con l'indirizzo scritto sopra.. Ci siamo quasi!!)
Davvero un piccolo-grande chef...che bel racconto..io sospiro :-)
RispondiEliminabravo il tuo sous-chef! :-) interessante ricetta, mi ha colpito l'uso del sake per i funghi!
RispondiEliminaMA..certo ora ho capito da chi sta prendendo LOLO.....dal mitico fratello pre-adolescente!!!! CAspita.... ora so che se dovessi decidere di fare la femminuccia e venissi durante la gravidanza a cena da te....non resterei morta di fame...c'è Mattia con il capocuoco!!ahahahahahahah...buon weekend, baci
RispondiEliminaMa che bel sorriso che ha il tuo giovane chef, hai fatto davvero un ottimo lavoro, bravissima!!
RispondiEliminaEleonora ma perchè i tuoi post mi commuovono sempre? stavolta mi ha fregato il sorriso di tuo figlio...dopo aver letto tutto...quel sorriso lì mi ha tramortita :) che bella gente!
RispondiEliminabuona domenica
p.s. però stasera già stavo in vena di commozione, sono apepna tornata dalla recita di fine asilo del mio cucciolo :)))
baci
dida
Gravidanza: quanti ricordi davvero! ti invidio perchè tu l'hai vissuta una volta più di me....anche oggi mentre mi sono addormentata ho sognato di essere incinta...si, insomma...io sfornerei un bambino all'anno se fosse per me ma purtroppo non c'è il tempo di stare con loro...quindi mi toccheràò fermarmi, ma mai dire mai! non ho mai vomitato, ma ho avuto tutti gli altri sintomi e dettagli del caso, sono arrivata ogni volta alla fine stremata, sentendomi goffa, brutta, immensa ma poi, una volta smesso di allattare...ho sentito un vuoto, un vuoto, e ho capito che quel periodo, in cui i movimenti nella tua pancia non ti fanno sentire mai sola, è stato davvero il più bello della mia vita. mi sentivo invicnibile, forte, coraggiosissima...ho affrontato prove che una fifona come me non avrebbe mai nemmeno pensato, sono riuscita a non pensare ad altro che a me stessa per 9+9=18 mesi, e ho mangiato mangiato mangiato senza avere mai un'indigestione...io che soffro di gastrite cronica! un'ultimo dettaglio: gioele è nato il giorno del mio compleanno. Non lo credevo possibile, quindi avevo prenotato la poarrucchiera, il ristorante e una torta mega di fragole a inizio febbraio perchè ne avevo una voglia matta: non ho fatto in tempo a mangiarla, dal momento che è nato, ed è nato con una piccola voglia rossa sulla testa! Quanto sono belli i tuoi uomini, devi andarne fierissima!SCUSA IL PAPIRO, ma tu risvegli in me la voglia di chiaccherare...sai che discorsi ci faremmo se ci incontrassimo in una bella sala da tè francese?ma basterebbe anche chez toi, tanto i "muffin-cupcakes" li sai fare benissimo!
RispondiEliminaMi hai fatto ridere come una matta... Ma lo sai che hai una verve comica non indifferente? Com'era la risposta alla stupissima domanda: "Ma non è ancora nato?" "Ma sì che è nato, oh no! l'ho lasciato sull'autobus!" Ahahahhahahah! Troppo forte, mi vado a rileggere tutto il post così rido ancora un po' :-D
RispondiEliminaChe faccino simpatico hai, Mattia! ;-)
alla fine non ho nemmeno commentato questo splendido piatto...quei meravigliosi fungoni e quel delicato sformatino...ma lo ripeto, i tuoi post mi confondono...questo non è solo un blog di cucina!
RispondiEliminaHai descrittotutto alla perfezione, sia negli aspetti tragicomici che in quelli emotivi. e sopratutto l'emozione di stringere quell'esserino tra le braccia. sono momenti unici irripetibili, insostituibili. e pensare che ora quel fagottino cucina queste delizie per te!
RispondiEliminacomplimenti a Mattia per il buonissimo piatto!!!
RispondiEliminabacioni e buona serata :-)
...Che bel post!
RispondiEliminaSi passa dal riso divertito alle lacrime di commozione.
E complimenti allo chef: è più che sulla buona strada per diventare uno Chef per davvero!!!
Del resto...con tanta passione di mamma per la cucina...!
Un abbraccio!
A presto!
Elisa
PS: Se passi da me, è pronto il ricettario completo di "Mai Dire Mais"..ed in più, un'altra novità! Ti aspetto! ^____*
http://massaiacanterina.blogspot.com/2011/05/mai-dire-basta-una-raccolta-che-finisce.html
Che belle!!! Belle, bellissime la parole che hai scritto, il racconto che hai condiviso... spero di cuore che magari, un giorno, possa anch'io vivere tutto questo! Chissà! Complimenti a Mattia... bravissimo!
RispondiEliminaUn abbraccio
les photos parlent d'elles même ça ne peut être que délicieux bravo
RispondiEliminabonne soirée
Ma dai?? l'ha fatto il piccolo? però! promette bene!
RispondiEliminaComplimenti alla mamma, il tuo delizioso racconto mi ha strappato la lacrima, non ho avuto figli, posso solo ascoltare, leggere e tentare di immaginare......
Ciao Eleonora, arrivo tardi ma resto anch'io volentieri a sbirciare da te... e sono quasi contenta d'averlo fatto oggi, il tuo post come ti hanno già detto fa sorridere ma anche commuovere, un buon moodo per cominciare la tua conoscenza. Complimenti al piccolo grande e futuro chef :-) Bye a presto, Debora
RispondiEliminaMa che bellissimo chef hai anche tu in casa!!!!!!! Davvero tenero con quegli occhioni e quel bel sorriso!!!! Nel post mi hai fatto ridere e commuovere e rivenire in mente tanti ricordi bellissimi!!!! Un bacione grande tesoro e una dolce carezza al tuo cucciolo!!!!
RispondiEliminaP.S. Quasi dimenticavo....ottimo piatto da "GRANDE" chef!!!!!
OOOOO ma che carino il bimbo ^_^ e che el sorriso :) e poi cacchio ha fatto una cosa complicatissima per un 13enne, ma è stato bravissimo :)
RispondiEliminapoi questo piatto ha molto e molto di quello che piace a me in cucina, me lo divorerei .. e cmq questo post mi ha fatto morire dal ridere, sopratutto le risposte che hai pensato alla domanda "ma non è ancora nato?" sopratutto quella dell'autobus aHHAHAHAHAHAHHAHAAHAHA un bacino
Complimenti cara Eleonara del bellissimo e toccante post! Bravissimo Mattia, un piatto gustosissimo e non poco semplice per la sua età, ha preso dalla mamma eh????? Un abbraccio grande e buona domenica!!!!
RispondiEliminaBellissimo post,idea carinissima...leggendolo mi sono ritrovata tra le tue righe,emozioni di una grande intensità sono quelle che viviamo noi donne in gravidanza,è vero!!E i mariti si,loro sono dei Santi confermo :)
RispondiEliminaQuesta ricetta è davvero notevole i miei complimenti vanno sicuramente allo chef(bellissimo e dal sorriso contagioso)e poi alla sua mamma,mentore indiscussa!!!Un bacione a entrambi!!!
Quanti ricordi mi hai fatto venire alla mente! Quando è nato il mio primo figlio e lo lo hanno portato fuori dalla sala parto dentro l'incubatrice e mi hanno permesso di toccargli una mano...lui ha subito stretto il mio dito. E' un ricordo di 8 anni fa ma è vivo e intenso dentro di me! A lui per il momento lo lascio solo impastare o a tagliare i biscotti, ma magari un giorno mi fiderò a lasciarlo ai fornelli! Bellissimo post....un bacio
RispondiEliminaCiao Eleonora! il tuo post mi ha fatto emozionare molto per tutti i ricordi che vengono a galla. Io ho avuto una gravidanza bellissima, mai una nausea! è nato alla settimana 41+5 è stata la esperienza piu bella della mia vita. Tuo figlio ha un sorriso bellissimo, poi è bravissimo come la sua mamma ai fornelli!!! il mio è ancora piccolo per lasciarlo avvicinarsi al fuoco, ma come vedi nei miei post mi aiuta sempre per che adora pasticciare! adesso siamo con la quinta malattia, coccolandoci ovviamente! un bacione enorme e grazie mille per questo post!
RispondiEliminaComplimenti allo chef, buonissima la ricetta!! Ha preso dalla mamma... ! :D
RispondiEliminache bella ricetta!!! Complimenti allo Chef ^___^ Ho letto il tuo post tutto d'un fiato, ci sono stata molto vicina per ben tre volte a quel meraviglioso/terribile percorso ma... i miei angeli hanno preferito stare lassù, in un mondo più pulito forse.. ma non dispero nonostante l'età. Niente è impossibile a chi Crede!
RispondiEliminaBravo Mattia!!! Buon sangue non mente ;) baci
ciao Eleonora, ho letto il tuo post con molta immedesimazione... non ho figli ma la tua descrizione mi ha fatto per qualche minuto l'effetto di passare anch'io attraverso una gravidanza. Un bellissimo post ed una gustosissima ricetta del tuo "piccolo" chef.
RispondiEliminaUn bacione
Che bello ciò che hai scritto, Ele...io questa esperienza non l'ho ancora vissuta (e incrocio le dita perchè accada...), ma è vero che spesso la gente fa domande buffissime! :-)
RispondiEliminaUn applauso al tuo ometto, che ha creato questa fantastica ricetta!
Ciao! Gioie e dolori della gravidanza insomma, ma se il risultato viene così bene e soprattutto così bravo..bè, il tutto vale il sacrificio e la pazienza portati!!!
RispondiEliminabravissimo e complimenti pe rl'originalità di questa preparazione!! ricca e dal sapore pieno e gustoso.
bacioni
bravissima :)
RispondiEliminaQuesti figli che cucinano sono proprio grandi!! Complimenti alle mamme :)
RispondiEliminaps. Io un figlio sul tram me lo sono dimenticata davvero... poi l'ho recuperato alla fermata dopo (per fortuna era il tram e non la metro!)
attraverso il tuo racconto per un attimo ho vissuto il sogno di diventare mamma....mi stupisci ogni volta con i tuoi racconti e con le tue ricette...i funghi al sesamo te li rubo per domani..un bacio
RispondiEliminaUno dei post più belli che abbia mai letto!
RispondiEliminaLa ricetta scompare inevitabilmente...:)
Ma Mattia è bravissimo!!!! Complimenti! Il post è strepitoso, divertentissimo! :)
RispondiEliminaIo mi sarei aspettato di vedere il santo dopo che per tutta la gravidanza lo hai sbattuto da un capo all'altro ed era il minimo a cui potessi pensare...invece chi vedo? uno straordinario chef chiamato Mattia...e che ci ha preparato un piatto succulento e profumatissimo. Hai fatto un bellissimo post, complimenti per tutto e grazie per la partecipazione al contest, ringrazia particolarmente Mattia e dagli un 5. Baci e scusa il ritardo per l'aggiornamento...
RispondiEliminaL'ho letto in più tappe, con il divertimento e la tristezza nel cuore che si alternavano allegramente... quello che tu descrivi per me è un sogno che inseguo da anni.
RispondiEliminaMattia è uno splendido pre-adolescente con la passione della cucina, un semino che la mamma ha piantato per lui e che con lui è cresciuto. Bravi a tutti e due! Bacioni
Complimenti a tutti e due....per come l'hai cresciuto e per l'uomo che diventerà....bravo Mattia!
RispondiEliminaEh cuore di mamma sei tu! Il tuo Mattia è davvero bello, complimenti! Eh mi sa che la passione per la cucina gli crescerà sempre di più....se ha preso dalla mamma poi! ;-)
RispondiEliminaBaci
p.s adoro la ricetta dello sformato di riso e porri :-))))))))
Il tuo post mi ha fatto ridere come una scema, ed il tuo Mattia è uno spettacolo, davvero!
RispondiEliminaComplimenti a lui per come si muove in cucina, e complimenti a te per tutto ;-)
questo chef meraviglioso me lo ero perso!
RispondiEliminaComplimenti, il DNA è quello della MAMMA ;))