mercoledì 27 novembre 2013

Paté di castagne e funghi




 Bellissimo il tema scelto da Serena per questa sfida: la castagna nella cucina povera..
Difficile è stato trovarle, le castagne. Per giorni niente, poi in un giro a Fez avevo trovato delle scatolette e poi...per la prima volta in due anni a Meknés, le ho finalmente viste al mercato, dal venditore che ha sempre della frutta più particolare come avocados, cachi, e altro che non si vedono nelle altre bancarelle locali. Piccole le mie castagne, dalla buccia opaca, provenienti dalla Spagna, ma ci hanno conquistato al primo assaggio, preparate sulla brace del camino che ormai, di questi tempi, è sempre acceso.
Sarà che mi sono "infrancesita" dopo sette anni di vita comune con il mio quasi marito, ma il paté è una costante sulla nostra tavola, e non può assolutamente mancare durante le feste di Natale. Sì, perchè in questa casa multiculturale in quest'epoca si pensa a friggere per Hannukah e a fare paté per Natale.
Vi dirò che è la prima volta che ne faccio uno con base vegetariana, ma che non sarà l'ultima, perchè ha riscosso gran successo tra grandi e piccini in famiglia, tranne l'ultimo arrivato che per via dei funghi non l'ha neanche assaggiato.
Una versione povera, poverissima del paté. Pochi ingredienti stagionali facilmente riperibili e a buon mercato, soprattutto qui, in questo paese, dove il tempo sembra essersi fermato e ancora è possibile comprare il burro dal contadino e il latte del pastore è così ricco che la panna galleggia in superficie come una nuvola. Per i funghi, ho usato dei comunissimi champignons, anche per non farli dominare sul sapore delle castagne, ma soprattutto perchè sono gli unici che trovo freschi, ma potete sempre cambiare; dei funghi di bosco colti durante una passeggiata, renderebbero questo paté ancora più povero. 




Paté di castagne e funghi


Per 6 persone, come antipasto o aperitivo

250 g di castagne (pesate già sgusciate)
250 g di funghi
40 g di burro*
1 cipolla piccola
1 spicchio d'aglio intero
una cucchiaita di foglie di timo fresco
3 cucchiai di vino bianco
5 cucchiai di panna fresca *




  Ho dimenticato di pesare le castagne prima di cuocerle, ahimé, quindi per avere il peso di origine dei 250 gr di castagne sbucciate, dovrò più in là riaggiornare il post.
Ho praticato un' incisione a forma di croce sulla base delle castagne e le ho cotte nella tradizionale padella bucata, sulle braci del caminetto, come una caldarrosta, alla vecchia maniera. Se non disponete di brace, potete cuocerle al forno a 180°C, per circa mezz'ora, o fino a che le pellicine vengano via facilmente. Non bollitele, a mio avviso il sapore cambierebbe notevolmente per questa preparazione. Sbucciate quindi le castagne e tritatele, tenendone tre o quattro a parte.
In una padella, si fonde il burro e si soffrigge la cipolla per cinque minuti, poi si aggiungono aglio e funghi, fino a fare ben cuocere questi ultimi. Unire le castagne, il vino e il timo e far cuocere fino a che il liquido sia evaporato. Lasciar raffreddare, eliminare lo spicchio d'aglio un po' e passare tutto al mixer con la panna e ridurlo in un composto omogeneo e uniforme. Mettere il paté nei contenitori in cui sarà servito e conservarlo in frigo per almeno tre ore, prima di consumarlo. Se non lo consumate il giorno stesso, una pellicola finissima di burro fuso sulla superficie aiuterà a manenerlo intatto come sapore e come colore. Servire con le castagne messe da parte tagliate a pezzettini e qualche fogliolina di timo sulla superficie, con pane fresco o tostato.




*per rendere il paté Parve, basta sostituire il burro con margarina e la panna fresca con panna di soia.


Con questa ricetta partecipo al MTC di Novembre 3013 di Serena




24 commenti:

  1. che gran ritorno, che stile, che foto....ma soprattutto che gran ricetta povera, ma con tutti i crismi er vincere l'mtc. sono di fretta perchè sto andando al lavoro, ma vederti apparire vale anche un pò di ritardo...per dirti...bravissima, come sempre!!! Un abbraccio!

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  2. lo sapevo, lo sapevo io che saresti stata semplice, elegante, raffinata eppure affatto snob, vicina alla terra, alla cucina povera, che con pochi ingredienti avresti creato qualcosa che io ho già stampato e salvato tra le ricette da fare a Natale.
    io ti adoro e ti vorrei abbracciare fortissimo perchè a leggere questa ricetta mi batte forte il cuore. mi piace mi piace mi piace moltissimo. e poi il patè è molto di moda in questo periodo : ))))))))
    grande grande grande grandissima, queste sono le ricette che piacciono a me.
    moltissimo.
    : )

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  3. Mi piace tantissimo questo paté "rustico" !!
    Complimenti Eleonora, un'ottima idea anche per le prossime feste! ;-)

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  4. Ele, che bella sorpresa stamattina trovare questo tuo post, con questa ricetta superba.
    Un abbraccio alla tua splendida famiglia
    Marilù

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  5. Veramente Gistoso, questo patè! Ottimo per dei giga crostoni!

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  6. Delizioso il tuo patè "povero" che diventa "ricco" nel momento che lo gusti (e viene apprezzato!!!) insieme a tutta la famiglia. Questi momenti non hanno prezzo! Viva le castagne!
    Ciao
    Isabel

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  7. Sono felice che tu le abbia trovate, altrimenti noi non avremmo potuto godere di una signora ricetta come questa. Castagne e funghi sono due amanti appassionati. Inseparabili, danno vita a sapori senza tempo. L'idea di un patè di questo tipo mi fa sognare. Devo prepararne un paio di vasetti da congelare per tirarli fuori a Natale....rigorosamente. Mi sei mancata su questo blog.
    Ti abbraccio forte. Pat

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  8. aspettavo che trovassi le castagne e mi chiedevo cosa ne avresti fatto.....ahahahahhah una genialata!!! grande Eleonora!!

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  9. Mi sa che a Natale a casa mia si mangerà tutto a base di castagne.... Natale povero ma ricco di sapore.
    Da te c'è sempre da imparare ... e senza sbagliare. Mai.
    Baci
    Nora
    PS - che è un piacere leggerti te lo ripeterò sempre.... INSISTIIIIIII!!!!

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  10. stupenda la tua idea, la trovo geniale e gustosa!

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  11. mi piaceeeee, anche le foto, e anche l'idea di raccogliere due funghetti in una passeggiata. Ci starebbe bene a natale, da matti

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  12. Scelta migliore non la potevi fare :-)) è una ricetta povera sì, verrebbe da dire anche rustica, ma di quelle che conservano un'eleganza particolare. Saranno le foto, saranno gli ingredienti a km 0 il latte del pastore, il burro appena fatto insomma tutto l'insieme esalta questo paté meraviglioso. Il tocco di timo svela il genietto che è in te! bravissima Ele!

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  13. chissà che gioia trovare le castagne! e meno male, perché la ricetta è davvero bella e originale :-)

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  14. Che buono!!! Perfetto sul pane appena cotto ^^
    Per le castagne invece è una tragedia, abbiamo gli alberi malati, ecco perchè non se ne trovano!

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  15. Ricetta deliziosa e foto da par tua!
    Dani

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  16. Non gradisco molto i funghi ma devo provare!

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  17. eh si la mamma di terminator e' ritornata alla grande
    beh se ti puo' consolare le gemelle nate a 7 mesi ognuna pesava 3000 kg e passa
    a 3 mesi correnavo nel girello si aggrappavano al tavolo e facevano le sospensioni ( infatti fanno 3 sport competitivi ora a 8 anni )
    a 5 mesi sedute sui termosifoni (caloriferi ) avevo semore le tapparelle abbassate rischio di buttarsi giù beh ance se io ho rischiato di buttarmi giù 0.0
    forse già parlavano dalla nascita
    9 mesi camminavano -
    10 mesi correvano e mettevano i miei tacchi
    ti giuroooooooo
    percio'
    il tuo marziano promette benissimo
    vai di patè !!!!!! ale'''''

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  18. Bene bene bene, vedo che gli spiriti hanno ascoltato le mie esortazioni. Che invidia per i prodotti genuini che riesci ancora a trovare...e non dirmi che le castagne le vendono nei sacchetti di juta che potrei anche morirne! Splendida proposta, ma da te non ci si puo' aspettare nulla di meno. Gia' salvata per riproporla a Natale a quelli che ioilfegatopropriono o iozianonmangiopiu'lacarnesondiventatavegetariana...con questo li sistemiamo alla grande, che dici?

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  19. WOW che ricetta e che foto meravigliose. Hanno una luce meravigliosa, così calda e morbida.

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  20. Magnifico questo tuo patè, magnifico come tutte le ricette che escono dalle tue mani.
    Bentornata all'MTC, Ele!!!

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  21. Che dire... Oltre che è una ricetta originale, sembra buonissima, bellissima e golosissima! Io con le castagne non so mai che farci! Beata te che hai tutte queste idee! :-)

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