martedì 25 novembre 2014

Muffins da Mille e una Notte: allo zafferano e pistacchio, con streusel di ceci profumato alla rosa






Ho sempre immaginato Sherazad con dei lunghi e brillanti capelli neri, coperti da veli di seta ricamati da pietre preziose, seduta su una poltrona d'oro e velluto rosso che raccontava le sue fiabe al re suo marito. Il Re aveva ucciso tutte le sue mogli e lei decise di narrargli un racconto ogni notte per scampare a quel destino e alla fine lui si innamora di lei attraverso quelle storie e le concede la grazia.
Raccontare per vivere è un po' la mia storia o piuttosto scrivere per sopravvivere.
Mentre Sherazad favoleggiava ad alta voce, io l'ho fatto da tempi remoti nel silenzio di una pagina bianca e di un flusso di inchiostro sempre nero.  Mettere nero su bianco versi e storie vere o inventate mi ha mantenuta viva fino ad oggi durante ogni periodo della mia vita, sia roseo o grigio.
Probabilmente è per questo che ho amato da sempre il personaggio di Sherazad, perchè mi ci sono sentita identificata sin dalla prima lettura, nel suo inventare racconti con la speranza di sopravvivere.

Per questi muffins ho cercato di ricreare i sapori della Persia di quel tempo: il profumo dello zafferano, il sapore dei pistacchi e il crumble di ceci che profuma di rose, senza tralasciare significati simbolici come l'oro scuro dello zucchero grezzo, il rosso amore dei pistilli di zafferano e il verde dei pistacchi, verde speranza di non morire.



Muffins da Mille e una Notte



Ingredienti per 12 muffins medi

2 uova
100 g di zucchero grezzo di canna
115 g di burro fuso
200 ml di lben (latte acido)*
50 ml di latte
10 pistilli di zafferano
350 g di farina
7 g di lievito per dolci
1/2 cucchiaino di bicarbonato
1/2 cucchiaino di sale
80 g di pistacchi tritati grossolanamente

per lo streusel di ceci:
50 g di zucchero grezzo di canna
25 g di zucchero semolato
30 g di burro
70 g di farina di ceci
1 g di cardamomo
1 g di zenzero in polvere
2 g di cannella in polvere
2 g di petali di rosa di Damasco, secchi






*Il latte acido si può fare con del latte fresco intero a temperatura ambiente nel quale si mettono qualche goccia di succo di limone o aceto e lo si lascia riposare qualche ora in modo da farlo cagliare.

Scaldare i 50 ml di latte fino a quasi ebollizione, spegnere il fuoco e lasciarci i pistilli di zafferano in infusione per un paio d'ore.
Preparare tutti gli ingredienti a temperatura ambiente, pesati e pronti all'uso, la farina setacciata con il bicarbonato, lievito e sale. 
Scaldare il forno a 190°C.
Sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere il burro fuso intiepidito e i due latti.
A parte, aggiungere i pistacchi alla farina, in modo da infarinarli bene. Fare un buco nella farina e aggiungere gli ingredienti liquidi, mescolare con un cucchiao una decina di volte, non di più, appena per amalgamare gli ingredienti. L'impasto deve rimanere grumoso.
Per lo streusel, passare tutte le spezie nel macina caffé per ottenere una polvere fina che poi va setacciata; amalgamare dunque con la punta delle dita tutti gli ingredienti fino ad amalgamarli.
Riempire i pirottini disposti negli appositi stampi fino a 3/4, con l'aiuto di un cucchiaio. Distribuire lo streusel sui 12 muffins. Infornare, abbassando la temperatura del forno a 180° per circa un quarto d'ora o fino a che uno stecchino inserto nel centro dei muffin ne esca pulito, ma umido. Lasciar riposare i muffins fino a raffreddamento.



Con questa ricetta partecipo al MTC di Novembre 2014, I Muffins di Francesca



12 commenti:

  1. Profumo d'Oriente.....inebriante....E la storia di Sherazad...intrigante e misteriosa.....Indubbiamente affascinante....Ti dico che la ricetta di questi muffins mi incuriosisce non poco. Questo mix inedito di sapori e aromi é assolutamente da provare!! Bacione

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  2. Scrivere per sopravvivere, per lasciare una traccia dei propri pensieri, dei propri turbamenti....o forse per dargli una diversa dimensione e poterli scavalcare girando pagina......o correggere, o rileggere e rivivere.
    Il filo che anima questo tuo post è emozionante, i sapori che scegli semplicemente squisiti.....anche cucinare è un modo per sopravvivere, in molti sensi!:))

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  3. MeravigliosO il tuo post quanto i tuoi muffins

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  4. Come sempre mi conquisti con le tue parole. Anche io per alcuni periodi della mia vita ho avuto come unico rifugio le parole scritte in un diario e delle poesie. Poi quando mi sono accorta che rileggerle mi faceva soffrire e ho smesso. Forse, alla luce di una età più matura e del potere terapeutico della scrittura, dovrei ricominciare.
    Tu, però, non smettere mai!!!
    Un abbraccio
    Eli

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  5. Quanti profumi e quante suggestioni dentro ai tuoi muffins! Ogni ingrediente che hai scelto è una piccola storia a sé; tu hai saputo intrecciare con abilità tutti fili ed hai creato un piccolo capolavoro.
    Lo streusel, poi, mi ha davvero incantata. Complimenti.

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  6. Le mille e una notte, una fantastica raccolta di storie alla quale avevo pensato pure io inizialmente, perché ne leggevo una ogni sera a mio figlio per farlo addormentare. Però non avevo pensato a dei muffins così armonici, così ricchi e profumati!!! Brava!!!

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  7. Bellissima l'ispirazione e ottimi i muffins!
    E bello tornare qui a leggerti. :-)

    Fabio

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  8. lla lettura di questo post una ventata di oriente, meraviglia e stupore mi ha sfiorato il viso

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  9. Mettere nero su bianco i nostri pensieri o la nostra vita l’ho sempre considerato un ottimo modo per non perdermi e dare un senso al mio passato. Pensa che avevo iniziato anche una sorta di diario anni fa, per il quale avevo anche trovato il titolo forse un po’ malinconico e teatrale: “In memoria di me” . Ora mi vien perfino da sorridere, ma quel diario, per ora accantonato, lo riprenderò prima o poi perché ricordare e raccontare è vitale, per non perdere il filo della propria vita e ritrovarsi sempre.
    Veramente da mille e una notte questi muffins, mi hai portata lontano con gusti e profumi d’Oriente. Lo streusel speziato di ceci è un tocco meraviglioso.
    Sempre over the top.
    Grazie infinite.

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  10. Ele, per me sei una scrittrice meravigliosa e ogni pagina del tuo blog me lo conferma, soprattutto quando scrivevi bellissimi racconti di realtà.
    I racconti di questi tempi sono meno facili da scrivere, come se imprimerli sulla carta li rendesse anche più reali di quello che già sono e allora affidiamoci alla bella Sherazad, che si sarebbe sicuramente innamorata di questi muffins.

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  11. Ciao Eleonora

    *** Buon Natale e Felice Anno Nuovo!***

    Alessandra

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