Mi giro intorno e trovo che senza farlo apposta, gli aromi dell'Africa del Nord già escono dalle mie pentole e invadono questo piccolo appartamento del Centro della Francia. È un po' come essere nel limbo, sospesi tra un posto e un altro, senza appartenere a nessun posto, perchè mettere radici per ora è un lusso troppo grande, non mi è permesso, è quasi proibito.
Cerco di immaginare come sarà la vita a Meknes. Voglio immaginare una casa spaziosa e luminosa, grandi finestre e un giardino, dove piantare un'azalea e prendere un thé, quando il tempo è bello.
Mille domande mi assalgono in questo periodo, un salto verso l'ignoto non è di certo mai facile, anche se in fin dei conti ci si è abituati da tempo. Ma porto con me l'essenziale.
Porto con me le labbra che mi baciano ogni mattina, rinventando l'amore.
Porto con me le prime parole di un bimbo che scopre il mondo in due lingue
e le domande di due bambini curiosi di tutto.
Porto con me quel cucchiaino che tintinna nel caffè ogni mattina, quel giocattolo che canta sempre la stessa canzone, una tovaglia bianca, le candele del venerdì sera e tutte quelle cose che, ovunque io vada, faranno di qualisasi posto, una casa.
E allora mi capita di canticchiare nella mia testa quella canzone di Paul Young: Home is Wherever I lay My hat.
Ingredienti per 4 persone
1 faraona tagliata a pezzi
8 fichi secchi tagliati in due
4 cipolle tritate
2 melanzane tagliate a fette
1 mazzetto di coriandolo
olio extra vergine d'oliva
zafferano
1 cucchiaino colmo di paprika
1 cucchiaino raso di zenzero in polvere
peperoncino
sale
pepe
In una tajine o in una pentola a bordi alti, far dorare a fuoco vivo i pezzi di faraona in due cucchiai di olio d'oliva caldo. Ritirare la carne dalla pentola e mettervi le cipolle, abbassare il fuoco e far cuocere dolcemente fino a farle intenerire. Quando le cipolle diventano trasparenti, aggiungere le spezie e i fichi, mischiare e rimettere i pezzi di faraona, salare e pepare. versare 200 ml di acqua, coprire e cuocere a fuoco lento durante un'ora e mezza circa.
Nel frarrempo, saltare in padella le melanzane con dell'olio extra vergine d'oliva e metterle da parte, su carta assorbente. Dopo trascorsa l'ora e mezza di cottura, mettere le melanzane nella tajine e cuocere ancora altri 30 minuti.
Servire spolverata di coriandolo grossolanamente tritato e accompagnata da couscous.
Sai cara, non riesco ad immaginare il tuo stato d'animo, non ho mai provato l'emozione di cambiare del tutto vita, adattandosi ad un nuovo ambiente ed ad una nuova cultura, ma penso che tu sia in grado di ambientarti ovunque. un abbraccio.
RispondiEliminaSei già vestita di spirito marocchino! La mente aperta è il bene più prezioso che possiedi...non dimenticarlo mai!
RispondiEliminaTesoro ovunque sarai il tuo mondo sarà sempre li con te perche la casa è nel nostro cuore e poi le cose e le persone piu care sono sempre li con te..un altra avventura un altra terra tutta da scoprire...per le radici ci sarà sempre tempo e vedo che ti sei avvantagiata con una ricetta divina dai profumi lontani e magici!!bacioni,imma
RispondiEliminaAggiungerei che "casa" è qualunque posto dove si riesce a cucinare un piatto pieno d'amore... Un abbraccio
RispondiEliminacavolo che cambiamento radicale!! immagino come ti senti!! penso che l'entusiasmo si mischi alla paura di quello che ti aspetta e viceversa!! ma se porti con te tutte queste tue certezze, anche il cucchiaino tintinnante:-P, vedrai che sarà tutto più facile... baciotto
RispondiEliminaVedrai che questa nuova avventura ti arricchirà ancora di più! L'importante è, come dici tu, portare con se tutto ciò che trasforma una casa nel proprio mondo!
RispondiEliminaUno splendido post per un magnifica e gustosa ricetta! Un bacione : )
RispondiEliminaMi piacerebbe sentirmi cittadino del mondo, in ogni posto a casa, però a volte penso che forse non sarei in grado di farlo...eppure, quanto mi piacerebbe!!
RispondiEliminaLa tua faraona, un delizioso incrocio di culture!
come hai detto tu la canzone di Paul Young dice una grande verità! questo piatto è molto invitante e i colori della presentazione bellissimi! ;)
RispondiEliminaE' vero, si tratta di un cambiamento netto, radicale, ma la vita a volte ci pone di fronte a stravolgimenti inaspettati e poco piacevoli.
RispondiEliminaQuesto almeno lo stai metabolizzando e sarà in questo modo una splendida avventura!
che belle parole che hai scritto, è proprio lo spirito giusto con cui partire. Nella cucina ti sei già immedesimata, un bacione
RispondiEliminaQuando sarai a Meknes, pianta in giardino un gelsomino, il suo profumo dolce e poetico farà da meraviglioso sfondo alle parole che so ci scriverai. Un bacio.
RispondiEliminaLa "casa" è quella dove ogni mattina ti svegli e vedi la tua dolcissima famiglia! Sara' una nuova avventura, con mille cose da raccontare, una nuova esperienza che arricchira' anche i piccoli di casa =)...e ti stai preparando alla grande!
RispondiEliminaun abbraccione
riesci sempre a commuovermi...sappi che sarai sempre nei nostri pensieri, per noi non cambierà nulla.
RispondiEliminaNon sarà facile, ma, come hai detto tu, le cose più importanti sono con te, è questo conta, ti manderemo un sacco di messaggi in più per esserti ancora più vicine...un abbraccio grandissimo.
ovunque andrai, noi saremo qui ad aspettare queste tue perle culinarie accompagnate dai tuoi preziosissimi racconti...
RispondiEliminaun caro saluto!
:-)
Che bella questa ricetta!! davevro particolare il sapore finale: morbido e speziato, con una nota dolce dei fichi!! insomma..non resta che provarla per scoprirla!!
RispondiEliminabacioni e complimenti
Vedrai che sarà tutto ancora più bello. La tua forza è la tua famiglia, oltre che te stessa. Insieme a loro ovunque potrà essere, ancora una volta, meravigliosamente "casa" :-)) E poi, per qualunque cosa....tutti noi saremo sempre qui per te, sempre :-)
RispondiEliminaBaci baci
p.s. quando verrò a trovarti nella nuova casa mi dovrai preparare questa bontà di tajine! ;-)
Il profumino di questa meravigliosa ricetta arriva dal tuo piccolo appartamento nel cuore della Francia, alla mia casa nel centro di Palermo, portando con sé la voglia di assaggiarlo e di farlo assaggiare alle persone del cuore in modo da provare le stesse sensazioni anche in cucina.. Ricetta annotata, grazie, è davvero super!
RispondiEliminaSei una grande persona, con una forza che io ti invidio!!
RispondiEliminaPrendo la tua profumata ricetta e presto cercherò di riproporla!!!
Un bacione!!!!
Acquolina in bocca...gran bel piatto di faraona. Brava la nostra chef! :-)
RispondiEliminaIl Marocco è un paese bellissimo, perchè è li che andrai vero? Pieno di atmosfera, di calore e di profumi. So che starai benissimo, certo i cambiamenti all'inizio pesano, spaventano, ma sono sicura che sarà una meravigliosa avventura. Avrai tante di quelle cose da ricordare....Bello Ele...vedrai che lo sarà senz'altro. Sei anche riuscita a farmi innamorare di questo piatto, e pensa che la faraona io non la mangio :-)
RispondiEliminaUn bacio grandissimo
Bellissima ...dove poso il cappello quella è casa mia!! Posso solo immaginare le sensazioni che vivi, anche se grazie alle tue parole, al tuo modo di trasmetterle, rendi tutto percepibile. A metà tra la certezza e l'incognita. Quanto alla tua proposta a parte i fichi il resto me gusta mucho. Ciao Ele.
RispondiEliminadi solito la tajine la faccio di pollo.....mai provata con la faraona (che mi piace tantissimo!!!).
RispondiEliminada segnare :)
Cara Ele, non posso minimamente immaginare cosa significhi cambiare vita radicalmente ogni 2x3, ci vuole coraggio e anche un pò di sana follia.
RispondiEliminaNon so perchè ma a me piacerebbe moltissimo avere la valigia pronta per cambiare vita ogni tanto, conoscere posti nuovi e gente nuova, fare della mia casa il mio cuore e la mia famiglia, io sono una sognatrice incallita, ma mi rendo conto che con dei bambini la cosa diventa un tantino più complicata!
Ma tu possiedi la cosa più importante, l'amore incondizionato dei quattro uomini della tua vita ed è proprio la tua famiglia la vera casa!
E cmq un grandissimo in bocca al lupo non fa mai male, quindi tesoro bello: IN BOCCA AL LUPO!!! ;-))))
adoooooro la tajine!!! :)
RispondiEliminaAccipicchia, certo che è un bel cambiamento...ma già il fatto che sei orientata a questa nuova vita semplifica un pò le cose...e comunque è sempre un piacere visitare posti nuovi e scoprire usanze e culture diverse...intanto gustiamoci questo piatto...gustoso e delizioso!
RispondiEliminaNon sono una esperta di traslochi da un paese all'altro ma credo che per sentirsi "a casa" fondamentalmente basti essere felici, soddisfatti e circondati da tanto amore.
RispondiEliminaE poi credo che il Marocco sia un paese bellissimo...pieno di colori e profumi straordinari.
Credo che ti troverai benissimo nel nuovo paese e nella nuova casa...un cambiamento certamente radicale ma che sicuramente saprai affrontare con serenità perchè gli affetti fondamentali della tua vita sono con te e questa è la cosa più importante!! Ottimo questo piatto che hai saputo interpretare benissimo!! Un bacione grande..
RispondiEliminabella! eh sì devi prenderla così la vita, vivere alla giornata e essere felice che gli affetti più importanti siano sempre lì con te, ovunque tu sia nel mondo... è dura cambiare paese, ma se le persone a cui vuoi bene ti sono accanto vedrai che l'inserimento sarà più semplice e anche divertente! E' importante far imparare subito più lingue ai bambini: vedrai tra qualche anno passerà da una lingua all'altra senza problemi e da grande sarà facilitato moltissimo! un bacio e bel piatto! :)
RispondiEliminaEle, carissima amica, torno dopo una lunga assenza di lavoro e di "faccende" piuttosto stressanti. Ho voglia di rinnovarmi ma anche di assaporare il mio piccolo consueto, ti capisco, sai? Il tuo raccontare è sempre poesia, la tua vita lo è chiaramente... sei splendida. Complimenti per la ricetta e soprattutto per la tua bellezza. A presto, questa volta tornerò a breve!! Deborah
RispondiEliminaHai dimenticato una cosa! Porti con te tutti noi!
RispondiEliminaUn abbraccio forte|
no non deve essere facile...ma quello che ti porti dietro ti darà la giusta forza:)
RispondiEliminaLa casa è dove ci sono i tuoi tesori....quindi anche la nuova sarà piena di amore, passioni, cucina e serenità!!! Che bello poter cambiare...
RispondiEliminaUn bacione!!
mamma mia....sono senza parole...
RispondiEliminaNon è importante il luogo in cui viviamo, ma le persone che ci vivono accanto e che ci sono indispensabili perché le amiamo :D
RispondiEliminaChe meraviglia!!! Mi sembra di sentirne il profumo... :)
RispondiEliminaLa tua casa è dentro di te e dentro le persone che ami. ma anche nelle piccole cose che ti ricordano ciò che solo tu sai. ti auguro di realizzare i tuoi sogni!
RispondiEliminacomplimenti, il tuo essenziale è invidiabile, non è mica da tutti ;)
RispondiEliminaAnche io ho molte volte ho traslocato e vivevo abbastanza anticipatamente con la mente il posto dove dovevo andare...per cui capisco...la faraona è degna di una regina...dei fornelli...ciao.
RispondiEliminatu si che sai scrivere! hai trasmesso benissimo ciò che provi. Sono sicura che ti adatterai benissimo perchè stai portando con te le cose che contano..tutto il resto è superfluo! bellissimo piatto :))
RispondiEliminami sembra che tua sia già completamente lanciata con successo alla scoperta di sapori e tradizioni marocchine.. tajine, carne e frutta, spezie... bravissima!
RispondiEliminaUn piattino gustosissimo e originale, grazie Eleonora, che splendida ricetta!!!!!
RispondiElimina...Io ti ammiro tantissimo.....perchè il tuo cambiamento è veramente radicale....ricordati che noi siamo comunque insieme a te.....ti mando un forte abbraccio stefy
RispondiEliminauna bella idea quella di proporre la faraona in modo cosi originale :-)
RispondiElimina