martedì 30 novembre 2010

Dolcetti alle albicocche

Sabato pomeriggio, la musa creativa della cucina, ha bussato alla mia porta. Mi parlava , sussurrando, di qualcosa dolce ma non troppo, di alchimia di sapori, e di qualcosa di piccolo...piccino da prendere con il thé o con la merenda dei bambini, goloso, ma allo stesso tempo leggero e salutare.
Dall'estro creativo di quel pomeriggio, son venuti fuori questi dolcetti alle albicocche.



Per 12 dolcetti
180 gr di albicocche secche
3 cucchiai di marmellata di albicocche senza zucchero
3 amaretti sbriciolati
24 quadrati di 13 cm di pasta filo
4 cucchiai di burro fuso
zucchero a velo da spolverare


 Accendere il forno a 180°. E imburrare leggermente una placca da forno. Tagliate le albicocche a dadini piccolissimi e mischiatele poi in una ciotola con la marmellata e gli amaretti.
Su una superficie liscia, spennellare di burro fuso un quadrato di filo, metterci l'altro sopra e spennellarlo a sua volta. Con un cucchiaio, mettere un poco di ripieno di alcicocca nel centro del quadrato e richiudere come se faceste un pacchetto da regalo.
Ripetere per ogni pacchettino fino a finire gli ingredienti.
Riporre i pacchettini sulla placca da forno e infornare per circa 5-8 minuti o fino a che saranno dorati.
Spolverare di zucchero a velo e servire tiepidi.

Qualche parola Nutrizionale su questi dolcetti: Le albicocche secche non contengono grassi, sono un'ottima fonte di fibra, nonchè di postassio e vitamina A. 
100 grammi di albicocche secche, riempiono il fabbisogno giornaliero del 72% di vitamina A, e del 15% di ferro. Ciò nonostante, chi è a dieta, deve consumarle con moderazione per il gran contenuto di carboidrati, vale a dire, 63 grammi di carboidrati per ogni 100 grammi di albicocche secche.
Una porzione di 30 grammi di frutta secca, (albicocche, uva passsa, prugne, datteri, ecc) equivale a una delle 6 porzioni di frutta e verdura giornaliere consigliate per una vita sana.
Questi dolcetti, hanno inoltre un bassissimo contenuto di lipidi, poichè l'unico grasso presente è la spennellata di burro sui fogli di filo, una pasta che da sola non coniene ne olio ne burro.
Chi è a dieta può senza dubbio mangiare con moderazione questi fagottini alle albicocche, magari omettendo lo zucchero a velo.


E pur non essendo previsto, con questa ricetta partecipo al Contest de Il Gatto Ghiotto

14 commenti:

  1. Che buoni!!!!Grazie mille per la graditissima partecipazione!!!Ti aggiungo alla lista! Un baciotto!

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  2. Che bello avere sempre anche la scheda dei valori nutrizionali.
    Troppo spesso i grandi chef abusano di grassi e condimenti, quindi ben vengano consigli per preparare cose sfiziose, che non ostruiscano le arterie!

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  3. mammina che buoni! ideali per la merenda quando fuori fa freddo e piove! bravissima! ;)

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  4. MOLTO PARTICOLARI E OTTIMI PER RISCALDARSI IN QUESTE GIORNATE E CONSOLARSI.COMPLIMENTI!

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  5. ma che stupendi impacchettati così nella phillo! davvero una musa di gran ispirazione! :)

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  6. Mhmmm devono essere proprio buoni...e sicuramente anche abbastanza leggeri...brava!

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  7. Ciao!!!! Io adoro la pasta fillo!!!!!!!
    E questi tuoi bocconcini, sono molto invitanti!!!!!
    Un bacione!!!!!!!

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  8. WOW che ispirazione! ^_^
    Croccantini e deliziosi!

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  9. Golosissimi!!Dove compri di solito la pasta filo
    io non la trovo mai...grazie per queste tue parentesi nutrizionali,davvero curiose,utili e di grande importanza(si sottovaluta sempre troppo quello che si mangia senza sapere troppe volte di cosa si tratta!!)Un bacione.

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  10. Anche tu hai un bellissimo blog! Complimenti, ti seguo volentierissimo e ti metto subito tra i preferiti!

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  11. Immagino come se li siano spazzolati i tuoi tre topini :) Complimenti cara!

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  12. Geniali, semplici e golosi!
    Apprezzo tantissimo le tue spiegazioni nutrizionali, brava!

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