venerdì 19 novembre 2010

In diretta dalla fattoria di Nonna Papera


Su facebook questa settimana è stata dedicata ai cartoni animati. In onore ai diritti dell’infanzia, tutti, o quasi, hanno cambiato la loro immagine di profilo per quella del cartone animato preferito della loro infanzia.
Una mia amica ha messo l’immagine di Nonna Papera, dicendo che, al leggere Topolino quando era piccola, si sentiva oppressa dalla realtà cittadina di Topolinia e Paperopoli ma nella fattoria di Nonna Papera si sentiva come se fosse in vacanza.
A me, quella piccola spiegazione mi ha fatto ricordare una sola cosa: quelle torte di mele, tanto profumate da attirare orsi ladruncoli, che venivano poste a raffreddare sul davanzale della finestra…quante volte avrei voluto sfondare la porta dell’irreale per andarmene a mangiare un pezzo, o tutta, come faceva Ciccio.
La mia torta di mele preferita, è un po’ come immagino quella di Nonna Papera, una torta dal sapore classico, senza grandi innovazioni, ma dal gusto che trasporta appunto all’infanzia, ai sapori di una volta, a quel pezzetto di cielo dove vola il Peter Pan che è ancora dentro tutti noi.
E per fortuna, è tempo di mele.


In realtà, però, questa è una delle torte di mele che si prepara a Rosh Hashanah, il capodanno ebraico, nel cuale la tradizione vuole che entre altre cose, si mangino pesce, mele e miele.

Ingredienti
Per il ripieno di mele:
5 mele, sbucciate e affettate (per le torte preferisco le golden)
2 cucchiai di succo di limone
60 gr di zucchero

Per la Torta:
400 gr di zucchero
250ml di olio di mais o girasole
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
125 ml di succo d’arancia (possibilmente appena spremuto)
4 uova
375 gr di farina
1 bustina di lievito
un pizzico (anche due) di sale
un pizzico di noce moscata
cannella e zucchero(non a velo) da spolverarci sopra.

Scaldare il forno a 180°. Imburrare generosamente una teglia da torta e infarinarla. Per il ripieno, mischiate le mele con il succo di limone, lo zucchero e la cannella e lasciate a parte.
Per la torta, mischiate insieme lo zucchero, l’olio, l’estratto di vaniglia, il succo d’arancia e le uova fino ad ottenere una crema liscia e spumosa. Incorporate la farina, il lievito, il sale e la noce moscata dolcemente.
Disporre nella teglia un terzo della pasta della torta, ricopri tela con la metà del ripieno di mele, ridisponeteci un altro terzo della pasta, il resto del ripieno e finite con la pasta rimanente.
Alla fine, prima di infornare spolverate di zucchero e cannella.
Il tempo di cottura è di circa 60-70 minuti, ma la prova dello stecchino è sempre e comunque consigliata.



La mia promessa: una torta dalla superficie aromatica e croccante ma dall’interno soffice e saporito.  Una torta infine sana e dall’apporto calorico non esagerato.
E poi è risaputo che una mela al giorno….

Dedicato a Claudia Piperno 

e con questa ricetta partecipo al contest di Arabafelice in Cucina

14 commenti:

  1. Buonaaaa...una torta a strati..acc..è da provare anche questa..
    Chissà se mi basterà tutta la vita per provare tutte le ricette che mi segno e che mi attirano -:-)
    Brava!

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  2. Claudia Piperno è commossa!

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  3. che meraviglia la torta di mele! io le faccio di tutti i tipi, sono le mie preferite e proverò anche questa....ciao!

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  4. Io amavo Nonna Papera ed il suo manuale di ricette è stato il mio primo libro di cucina! mi piace quest'incursione nella sua cucina...le hai "rubato" una meravigliosa torta di mele!

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  5. cannella, succo d'arancia, vaniglia.. :P=== ma quanto dev'essere buona questa versione della torta alle mele?? Piacere di conoscerti Eleonora, e grazie di essere passata a trovarmi. Buona domenica.

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  6. Le torte di mele rievocano sempre ricordi bellissimi!
    Che meravigliosa versione la tua!
    Baci e buon fine settimana

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  7. La provo, la provo, la provooooo!
    Complimenti per le foto, bella luce, sembra proprio di essere in campagna!

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  8. Eleonora, perchè non presenti questa meravigliosa torta al contest di "inveta...Mela!" di Arabafelice?

    http://arabafeliceincucina.blogspot.com/2010/10/inventamela-il-primo-contest-di.html

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  9. E' veramente golosa, grazie!
    Le ho dato un nome provvisorio per metterla in lista, se vuoi darmene uno tu scrivimi pure.
    Ciao ed in bocca al lupo :-)

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  10. Ma che interessante! Sai che non sapevo che al capodanno ebraico si mangiassero queste cose e nemmeno che si chiamasse così! :-D Ho sempre sentito parlare dell'Hanukkah, che ho visto sempre come una festa intima, di famiglia - è una delle feste che mi piace di più tra quelle delle altre religioni -.
    Questa torta è magnifica, la proverò di sicuro!!! Immagino che goduria con tutti i vari stratini..grazie tantissime Ele! :-D

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  11. ...ed oggi di nuovo, il profummo di questa torta magica inonda casa mia!
    Grazie sorellina e grazie anche lui... !!!

    :*

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  12. 400 g di zucchero? spero sia la dose giusta, sto iniziando a fare questa torta! :)

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