Non conosco il suo nome né la sua storia, ma qualcosa mi dice che è di quelle persone che non ha mai lasciato questa città: qui ci è nato, cresciuto e qui morirà, attaccato a questo posto che è campagna e città allo stesso tempo, alla terra fertile e al suo orto, che comincia dietro casa mia e finisce con la fila dei platani al lato del Canal de Berry.
L'ho soprannominato "il vecchio dell'orto" perchè il suo viso segnato dal tempo e il suo anadre curvo e lento, mi fa pensare che probabilmente le 75 primavere son passate da un pezzo.
Lo vedo tutti i giorni, un uomo di salute ferrea, sempre in movimento, con la zappa è un mago, fa dei quadrati perfetti sul terreno, che io non saprei neanche disegnare su un foglio bianco, immagino che sia l'esperienza. In moto perpetuo, il vecchio dell'orto è costante. Anche sotto la neve, l'ho visto tirar su degli improvvisati tetti di plastica per salvare degli attraenti cavolfiori dal gelo, o tirar via un'erbetta o levare una foglia secca da una pianta che non riconosco da lontano.
Quando c'è vento e sole, l'orto diventa uno spettacolo incantato: gli alberi da frutta sono tempestati di piccoli pezzi di vetro attaccati con delle cordicelle, per spaventare gli uccelli, ecco, con la luce del sole e il vento si crea un'atmosfera magica, di luci, colori e piccoli arcobaleni, che si proiettano e si muovono all'impazzata dappertutto, come farfalle intermittenti, come un Natale eterno.
Adesso tutto è grigio, la terra è fredda, gelida e muta e quel che cresce in inverrno, è riparato da serre improvvisate, mentre i quadrati di terra aspettano la fine dell'inverno alcuni per esssere seminati, altri per rinascere come fosse dal nulla.
Ma quando la primavera arriva, lo spettacolo esplode: il verde ritorna e invade, i fiori blu, rossi, gialli, arancio e viola crescono in fila fra le aiuole preparate e con il passare del tempo, zucchine, pomodori, carote, ravanelli e tutto quanto si voglia appare in tutte le forme, colori, sapori.
È per questo che quando guardo dalla finestra della cucina e lo incontro con lo sguardo o semplicemente guardo il suo lavoro, penso a lui, e ogni volta che taglio una verdura, lo sguardo si dirige verso la sua casa, con il camino che sbuffa e un bel cagnolone che lo insegue fedele, e non mi resta che immaginare la sua vita....
Ingredienti per una torta di 23 cm
500 gr di pasta sfoglia
500 gr di zucchine tagliate a dadini
una stecca di vaniglia, aperta a metà
un filo d'olio
3 rametti di basilico (o basilico surgelato ma non secco)
2 fettine di pancetta
200 grammi di panna, leggermente montata senza zucchero
burro per ungere
2 uova + un tuorlo
2 cucchiai di latte
sale e pepe
Riscaldare il forno a 210°. Fate rosolare nell'olio caldo la pancetta tagliata fine e aggiungere quindi le zucchine e la vaniglia, saltare per fare insaporire e in modo che la vaniglia dia tutto il suo aroma alle zucchine, salare e pepare e lasciar raffreddare.. A parte, unire la panna, il latte e le uova intere e aggiungere il basilico a questa preparazione. Unire le zucchine alla preparazione a base di panna.
Su una base infarinata, stendere la pasta sfoglia e ricavarne due dischi, uno un poco più grande della tortiera e l'altro leggermente più piccolo. Foderare la teglia già imburrata con il disco più grande, fare dei buchini con una forchetta e riempire con le zucchine, stendendole in maniera uniforme. Coprire con il secondo disco e premere sui bordi per chiudere bene. Sbattere il tuorlo d'uovo con una cucchiaiata di acque e spennellare la torta. Praticare sulla torta dei tagli regolari e infornare per 35 minuti.
Con questa ricetta partecipo al Contest Una Zucchina per Amica di Basta un soffio di vento e....
Oh Ele sei troppo brava..davvero un bellissimo post..sai mi sembrava di vedere tutto quello che hai descritto attraverso i tuoi occhi :)
RispondiEliminae poi la ricetta! ma che idea la zucchina e la vaniglia..dovrei provare..peccato che il marito detesti le zucchine..ma a mio figlio e a me piacciono tanto..ce la faremo tutta per noi ^_^
un bacione ed un buon fine settimana..
Sai che leggendo le tue parole, mi sono immaginata "il vecchio dell'orto" al lavoro nei campi? Mi capita sempre quando leggo qualcosa che mi coinvolge! E questa torta? La vaniglia con le zucchine sarei proprio curiosa di provarla.... grazie per l'idea :-)
RispondiEliminaChe vergogna, ma ti pare che non ero sostenitrice?dicevo mi manca qualcosa in bacheca! Non amo usare ortaggi fuori stagione ma questa torta salata con nota speziata alla vaniglia dev'essere favolosa!
RispondiEliminafantastica, il tocco di vaniglia la rende davvero originale, adesso però mi hai fatto venire voglia di assaggiarla!!!
RispondiEliminaBuongiorno poetessa! Ma il vecchino dell'orto ha un cappello? Non so perchè ma l'immagino così. Vorrei poter avere anche io il tuo stesso panorama dalla finestra della mia cucina, magari! Io però ti potrei raccontare della mia dirimpettaia e dei suoi perenni bucati....Lo so, non è altrettanto poetico, ahahah!
RispondiEliminaComunque la tua torta deve essere buonissima. Mi piace molto l'idea del connubio tra pancetta zucchine e cannella. Bravissima.
Baci
Rosalba
Buongiorno i tuoi piatti e i tuoi post sono troppo belli! Complementi per tutto troppo belli!
RispondiEliminaun bacione Anna
Mai pensato alla vaniglia per aromatizzare una preparazione salata! dovrò provare perchè sono curiosa di sapere che sapore ha! Baci
RispondiEliminaCome sarebbe che "qui il radicchio non esiste"???? In compenso però recuperi con le zucchine... un bacione cara!
RispondiEliminaBuongiorno! Che bella descrizione fai di questo caro nonnino. Per un attimo siamo state tutte affacciate alla finestra della tua cucina a vedere il vecchio dell'orto, mentre coltiva amorevolmente i suoi ortaggi.
RispondiEliminaBellissimo post e buonissima la torta rustica.
Amo le torte salate! E non ho mai provato ad accostare le zucchine alla vaniglia, anche se ho visto torte dolci con le zucchine nell'impasto...
RispondiEliminaPreferisco però provare la tua meravigliosa torta salata!
Un abbraccio e buon we :-)
Sembra molto molto buona! bravissima, vinca il migliore ;)
RispondiEliminaBello, come tutti, il tuo scritto, che mi riporta al mio papà, che le 75 primavere le ha festeggiate l'anno scorso e che proprio l'anno scorso ha visto il suo orto, bello e pieno di passione.. divorato dalla famiglia di coniglietti selvatici che ha trovato casa nel cespuglione adiacente l'orto... Giusto pochi giorni fa gli ho chiesto se volessi rifarlo per quest'anno e, laconico mi ha risposto che "va bene rispettare i coniglietti selvatici, ma sgobbare apposta per sfamarli no eh!!"
RispondiEliminaMI mancheranno le sue zucchine, che con la vaniglia mi mancavano proprio! Chissà che profumo!!
una storia fantastica, chissà quante storie potrebbe raccontare il tuo vicino e quanta esperienza!!! La ricetta è davvero deliziosa!! Buon we
RispondiEliminaSembra proprio che vivi in una terra incantata... dovessi mai fare una gita "fuori Parigi", verrei solo per guardare questo spettacolo da te descritto! In effetti io sono a 300 Km, forse sei più vicina di quanto penso ;) Bellissima ricetta, la linko subito e non vedo l'ora di rifarla. Un abbraccio
RispondiEliminaCosa darei per addentarne un pezzetto!!Gnammi!! Bravissima e buon week end cara :)
RispondiEliminaMmmmm che buona!! Dalla foto mi sembra squisita!! Brava!
RispondiEliminaBravissima!!! sei fantastica :)buon we :D
RispondiEliminache bello questo post,ha in se un calore tutto particolare!!
RispondiEliminabaci
Eleonora ciao! Chissà che profumo ha la tua torta rustica...e che bontà!!! Zuchhine e vaniglia è da provare sicuramente...Complimenti come sempre anche per la bella introduzione alla ricetta!
RispondiEliminaBaci!
Bravissima Eleonora, originale e molto appetitosa questa torta salata, perfetta per la raccolta!!! Un abbraccio cara!
RispondiEliminabravissima!
RispondiEliminaAdesso capisco... mi era sfuggito questo "piccolissimo" particolare che tu vivi in Francia!!! ;-) Beh, dai, però hanno delle ottime zucchine! E tu le hai trasformate in un piatto meraviglioso!!!!
RispondiEliminaMi incuriosisce il gusto della vaniglia nelle zucchine... ottima la torta, da provare! Un abbraccio!
RispondiEliminache dire, splendida... e anche deliziosa! complimenti!
RispondiEliminaFantastica......
RispondiEliminane vorrei tanto una fettina :-)
Sto scoprendo anch'io l'uso della vaniglia nei piatti salati, anche col pesce, risultato eccellente se saputa dosare!!
RispondiEliminaOttima questa quiche
Cris
Anno nuovo e contest nuovo per Dolci a gogo!!In collaborazione con Le Creuset, il mio blog ha organizzato un contest "Tutto in cocotte". Tra tutte le ricette partecipanti sarà scelta la più meritevole premiata con 4 cocotte Le Creuset.
RispondiEliminaPer altre informazioni corri a leggere il post.
Ti aspetto
Baci Imma
Ho praticamente visto il vecchio dell'orto leggendo le tue parole! Scrivi divinamente, così come cucini! Che acconstamento stuzzicante vaniglia e zucchine
RispondiEliminada dove comiciare?
RispondiEliminaqui e' bello tutto ricette, foto e i deliziosi post!
a presto
La vaniglia in una preparazione salata mi incuriosisce molto.......che bella la storia del vecchio dell'orto!!
RispondiEliminaStrepitosa la tua torta salata e molto carino il tuo racconto del contadino, possiamo solo immaginare di quanto lavoro ed attenzione ha bisogno un orto.
RispondiEliminaMa sai che quasta cosa della vaniglia nella torta salata mi piace un sacco? Ho apppena finito di dire che la vaniglia mi piace talmente tanto che la metterei dappertutto e trovo una ricetta di zucchine e vaniglia insieme. Figurati se non ci sono rimasta!
RispondiEliminaDa provare assolutamente, immagino il sapore incantevole, il giusto accompagnamento a questo delicato racconto!
un bacione e buon w.e
mi piace ,mi piace!
RispondiEliminaun abbraccio!
ciao! sai cosa hai di bellissimo(buonissimo) questa torta?Che si vede benissimo che sa DI ZUCCHINE, che puoi GUSTARE le zucchine!!! ahhh che meravigliaa!!!! 10+ !!!
RispondiEliminache bella la storia del vecchio dell'orto... :)
RispondiEliminae questa torta deve essere davvero particolare. brava!!
Che piacere ritagliarsi dieci minuti per leggere in totale relax i tuoi racconti. Cosi belli, cosi personali, cosi sinceri!
RispondiEliminaP.s. con un po' di ritardo ti abbiamo finalmente aggiunta con piacere tra i nostri blog amici!
la nota di vaniglia la rende originale e sicuramente piacevole....è da provare!
RispondiEliminaHa un'aria così invitante.. alla vaniglia e zucchina non avevo mai pensato, però!
RispondiEliminaUn abbraccio e buonissimo fine settimana
interessante questa torta!!!!!!!!la segno da provare! baci!
RispondiEliminaCiao cara Eleonora che tenerezza la storia che ci parla del tuo anziano vicino...mi è familiare... :)
RispondiEliminaE che buona la torta salata(io le adoro in tutte la salse,ma specialmente quelle di verdura ;)
Una combinazione di ingredienti in cui spicca la vaniglia a rendere il tutto originale e quindi molto, molto interessante ^_^
RispondiEliminaBaci in formato maxi
Come sempre sei bravissima a raccontare, mi sembra di vedere quello che leggo, è una bella sensazione!!!
RispondiEliminaLa torta la vedo.....ma la vorrei mangiare!!!
Buon week end
E' talmente bello quello che hai scritto che me lo sono figurato nella mente e mi sono vista scorrere le immagini di questo orto e di questo signore, col suo cane che lo segue fedele.
RispondiEliminaLa torta che hai realizzato ci ha saputo conquistare in un attimo, ci intriga per via delle zucchine cucinate insieme alle bacche di vaniglia, per via della panna e della sua cremosità, amiamo questi sapori, delicati e legati alla terra.
Bacioni e buon fine settimana
Sabrina&Luca
Sarò la centesima persona a dirlo ma voglio dirlo ugualmente: scrivi divinamente!
RispondiEliminaE ovviamente altrettanto cucini:)
Baci, Barbara
Squisita .. scrivi davvero benissimo complimentoni !!!
RispondiEliminaQuesto post mi ha portato indietro nel tempo, a quando vedevo mio nonno curare l'orto o la vigna. Era la sua seconda casa e aveva la stessa abilità e devozione dell'uomo dell'orto di cui parli. In primavera volevo andare sempre con lui, perchè mentre lui curava le sue culture io mi mangiavo le ciliegie dei nostri due alberi. Quanti ricordi. Questa torta comunque è buonissima e l'aggiunta della vaniglia un tocco geniale. Io fossi in te ne farei assaggiare un trancio a quel signore. Magari la prossima volta le verdure per realizzarla te le potrebbe donare lui ;-). Un bacione
RispondiEliminaChe abbinamento fantastico tesoro,zucchina e vaniglia..wow,meglio di cosi non potevi fare..brava!!!!! ;-)
RispondiEliminaA proposito,come va??State meglio con l'influenza??
Spero di si un abbraccio ciao**
Molto insolita! Dài la proverò al più presto!!!!
RispondiEliminaUn post meraviglioso,l'orto sembra quello di mio papà che nonostante i suoi 85 anni è ancora un artista eccezionale.Mio marito a volte prova a imitarlo ma è tutta un'altra storia...l'arte è arte.
RispondiEliminaUn abbraccio e buona domenica.
Ho dimenticato di farti i complimenti anche per la splendida e profumata torta.E' uno spettacolo ed originalissima.
RispondiEliminaDi nuovo ciao!
Insomma una vista e un vicino da invidia :).
RispondiEliminaLa torta salata con quel tocco di vaniglia dev'essere speciale. La proverò.
buona serata.
Passare nel tuo blog è un appuntamento troppo importante.....perchè riesci sempre a catturare completamente la mente...brava!! :)L'idea della vaniglia è senza dubbio fantastica e soprattutto delicata......
RispondiEliminaCiao Eleonora,come sempre un piatto veramente originale, l'abbbinamento zucchine e vaniglia poi mi incuriosisce molto.
RispondiEliminaUn bacione Fausta
Un meraviglioso post, anche a me sembrava di vedere il vecchio lavorare nell'orto!! Un abbinamento alquanto originale, ma immagino il profumo che invade la cucina mentre cuoce!!!
RispondiEliminaUn abbraccio e buona domenica!!!
Ciao cara!! Questa torta salata è meravigliosa!! Complimenti!!Un bacione.
RispondiEliminaEle... ammazza che super descrizione hai fatto!!! hai un futuro di scrittrice.. immaginavo ciò che hai scritto.. esattamente come mi accade quando leggo un libro!!! Ottima la torta salata.. Buona domenica :-DD
RispondiEliminaSembra sempre così vivo e reale tutto ciò che descrivi tesoro, anche senza esserci. Sei magica ^__^ Come è magica questa torta salata, l'uso salato della vaniglia mi incuriosisce tremendamente :D! Un bacione, buona serata
RispondiEliminaBellissima! Complimenti... poi la vaniglia con la zucchina mi sembra un ottima idea!
RispondiEliminaPer me è una bella novità,questa torta salata speziata alla vaniglia. Complimenti!^_^
RispondiEliminaUn bacione e buona settimana
Raffa
che bello questo personaggio che vcura la terra, deve essere rassicurante vederlo!
RispondiEliminaottima questa torta, molto gustosa!
come sempre i tuoi post hanno quella magia che li rende unici.. la torta salata con il profumo di vaniglia.. è meravigliosa.. un abcio
RispondiEliminaparticolarissimo l'abbinamento zucchine e vaniglia! davvero azzeccato e da provare.. brava ele!
RispondiEliminaCome sempre, cara Eleonora, i tuoi post lasciano un buon sapore.
RispondiEliminaImmagino già il piatto prima di arrivare alla foto! Sei bravissima, e poi questo in speciale mi ricorda mio nonno, e quella zuppa di zucchine da quando ero piccola... quando vado a trovarlo passiamo tanto tempo nel orto e mi racconta come si coltivano i pomodori più tosto che le melanzane e zucchine.
La tua torta salata mi sa di esotico con questo tocco di vaniglia, e riesco a immaginare il suo sapore morbido!