Ci sono ricette che son difficili da raccontare, perchè hanno mille e una memoria appese alla pentola, tristi o allegre, vivaci, spensierate, di bronci o sorrisi.
E ce ne sono altre invece che hanno con sé storie legate con nastri sgargianti fatti di ricordi e storie che fanno sorridere e scorrere una lacrima allo stesso tempo, come questa:
Quando ero piccola non mi piaceva l'agnello.
-No Papà, no neanche a Pasqua, non lo voglio...
-si papà lo so che è tradizione e si DEVE mangiare, ma non mi piace...
-No papà non mi piace, come te lo devo dire...
-con le patate? mah, mangio solo el patate , ma con tanto rosmarino, se no sanno d'agnello...
-non mi vanno i peperoni, mi rimangono sullo stomaco...
-papà, ho le nausee, non ce la faccio a mangiarlo. lo sai che aspetto un bambino...
Poi un bel giorno, quando la nostalgia si fa sentire, e i sapori della tradizione di famiglia cominciano a mancare e vuoi tenerti stretto quell'unico pezzettino di casa che puoi avere con te da lontano, allora ti afferri a un ricordo, un sapore, un misto di colori e profumi che ti riportano indietro.
E succede che i gusti cambiano.
-papà l'agnello quello che fai sempre a Pasqua, quello con i peperoni e le cipolline...
...Mi dai la Ricetta?
Agnello alla Sannita
Ingredienti per 4-6 persone
1200 gr di carne d'agnello
500 gr di peperoni (gialli, verdi e rossi)
500 gr di pomodori maturi
1 grossa cipolla
1 bicchiere di vino bianco secco
1 tazzina di olio d'oliva extra vergine
1 peperoncino
sale e pepe
Tagliare a pezzi la carne e farla rosolare nell'olio insieme alla cipolla e il peperoncino polverizzato. Appena si mostra cotta in superficie, bagnarla con un bicchiere d'acqua salata, coprire e cuocere molto dolcemente per 90 minuti. Aggiungere quindi i peperoni puliti e tagliati in listarelle. Lasciarli soffriggere per un quarto d'ora nel fondo ristretto della carne, aggiungere i pomodori in pezzi, il vino, le cipolline e qualche cucchiaiata d'acqua.
Cuocere ancora per una ventina di minuti e appena le cipolle saranno cotte, trasferire a un piatto di portata e servirlo.
Con questa ricetta partecipo al contest di Barbara
Una meraviglia complimenti ...
RispondiEliminaUn bacione e buon week end dai viaggiatori golosi ...
quant'è buono l'agnello, anche io ricordo che da piccola non volevo mai mangiarlo.... ora invece.... :D
RispondiEliminaComplimenti a papà.
Bacio
mai mangiato l'agnello con i peperoni...mi incuriosisce ...mi segno la ricetta...
RispondiEliminaby lia
mi manca agnello con peperoni...mai mangiato.
RispondiEliminabravo il tuo papà!
che meraviglia...segno la ricetta, lo voglio proporre alla mia mamma che ama questa carne!
RispondiEliminaE proprio vero, quando la nostalgia comincia a farsi sentire e hai bisogno di ricordi e di famiglia, cerchi conforto nei profumi e nelle tradizioni!
RispondiEliminaIo non amo l'agnello, ho fatto un po' come te, rifiutato a priori =)) ma questa è davvero una bella ricettina!
bacio
Come sempre Ele i tuoi post nn sono solo ricetta fine a se stessa ma racconti di vita di profumi e di ricordi!!un piatti di quelli veramente gustoso che per tradizione anche qui a Pasqua nn manca mai!!bacioni,Imma
RispondiEliminaio aspetto di assaggiarlo fatto da te...lo sai che la carne non è il mio forte...:P
RispondiEliminaLo sai che io invece non volevo mai magiare il coniglio, con quei minuscoli ossicini che se non stavi attento ti si piantavano nella gola!!! Oggi invece...devo cheiedere la ricetta a mia nonna che lo cucinava alla ligure, con le olive etc...in una delle sue vecchie pentole anni '..50. Un abbraccio e buon we!
RispondiEliminasai che l'agnello non mi fa molto impazzire molto però assaggerei volentieri questa ricetta di famiglia!
RispondiEliminaChissà se col tempo la conversione arriverà pure per me! Per ora sono sempre nella fase delle patate e dei peperoni! Però quella cocottina..una certa voglia la fa venire...Un bacione bella, felice we
RispondiEliminaeviva l'agnello e poi con cipolle e peperoni....... io sempre mangiato o da solo o con carciofi e patate, ma sta versione è bbbuona!
RispondiEliminaMhmmm a me l'agnello invece è sempre piaciuto, anche se cucinato in altri modi..con i peperoni non l'avevo ancora sentito..pensare che i peperoni mi piacciono ma non li digerisco e quindi finisco per evitare di mangiarli...
RispondiEliminaMa magari potrei fare un'eccezione per stavolta..ne è rimasto un pochino da assaggiare? ;))
Baci e buon fine settimana ^_^
Ma tu pensa.. io anche non sopporto l'agnello.. se non fatto mezzo arrostito con le patate al forno.. mi da fastidio.. mi nausea persino l'odore.. ed i peperoni.. quelli li amo.. ma non li digerisco... Però son convinta che l'agnello del tuo papà sarà buonissimo!!! baci e buon w.e. :-D
RispondiEliminaTesoro, ti voglio sempre bene anche se cucini l'agnello! baci
RispondiEliminaBuongiooornooo Eleonora!
RispondiEliminaMa che bella storia hai raccontato... e le fotografie? Beeeelleee!!! Grazie per aver partecipato al concorso :D
Ho aggiunto la ricetta del tuo papà...
Una ricca zuppiera di sapori, colori e ricordi familiari affettuosi :)
RispondiEliminache bella la foto della ricetta scritta a mano. è vero che con il tempo i gusti cambiano e forse per nostalgia riscopriamo i sapori della nostra famiglia. a me l'agnello piace un sacco, ma pensare alla mattanza pasquale mi fa un po' passare la voglia (suona un po' incoerente, lo so, nn dovrei mangiare neanche il vitello e il maiale per il resto dell'anno, lo so.. ma che ci vuoi fare...) :)
RispondiEliminammh.. l'agnello non mi fa impazzire.. però visto il periodo.. di DEVE.. mangiare hehehe
RispondiEliminala tua proposta mi sembra molto invitante :)
Neanche a me fa impazzire l'agnello, ma sono sicura che andrebbe via in un baleno in casa con la tua ricetta.
RispondiEliminaUn bacione
anche da noi a Pasqua l'agnello è d'obbligo e come te ho imparato ad apprezzarlo solo in tarda età. Comunque davvero ottima la tua versione
RispondiEliminawow quanti sapori e quanti colori, bellissima questa ricettuzza :)
RispondiEliminache buona questa ricettina :)
RispondiEliminaAsp asp asp...e le patate dove sono???? Io adoro l'agnello.... il maritozzo no...ma quasi quasi dimezzo le dosei , invito un'amica a pranzo e me lo preparo!!!! Grazie cara, ance al tuo papà!!!
RispondiEliminaEleee che buonooo! io non mangio molto la carne ma in questa versione peperoni e cipolline mi fa venir voglia di mangiarla ^^ perchè in effetti si "nasconde" un pò quel sapore forte di agnello. Troppo buono questo piatto! Devo consigliarlo per Pasqua a casa mia. Grazie per l'idea! baci e buon weekend!
RispondiEliminalo sapevo che non avresti resistito al contest della Barbara... a me l'agnello non piace, e nemmeno al mio papà ^__^
RispondiEliminaperò mi ricordo da piccolina mi diceva sempre:
bevi il brodo che così poi fai le gambe grosse!!
e io non l'ho mai bevuto, nemmeno oggi... questo terrore delle gambe grosse mi attanaglia mentre lui voleva solo farmi capire che mi faceva bene alla salute ^___^
Un agnello ricco e gustoso.Complimenti a te al tuo papa'.
RispondiEliminaUn abbraccio e buon fine settimana.
Ciao,Fausta
L'agnello è uno dei miei piatti preferiti, e poi se la ricetta è del tuo babbo sono sicura che è perfetta!:)
RispondiEliminaBuon week end!
barbara
anch'io per l'agnello non vado matta, ho ricordi legati ad un sapore troppo selvatico, ma... questo del papà è speciale, è come tornare ad un porto sicuro.
RispondiEliminaTi abbraccio
Ma anche io da bambina non amavo la carne d'agnello....per fortuna anche i miei gusti sono cambiati e ora riesco a mangiarlo spesso!!! Questa ricetta e' veramente interessante!!! la segno perche' la vorrei proprio provare...adoro anche i peperoni!
RispondiEliminaLa carne d'agnello è tra le mie preferite, se non la preferita. E' versatile, sempre tenera, saporita.
RispondiEliminaQuesta ricetta non la conoscevo, grazie, mi piace!
A presto, carissima!
Pensa che io da bambina odiavo tutte le verdure a foglia broccoli, spinaci, scarole ecc. ecc., anche se preparate nei modi più deliziosi (tipo pizza di scarole....slurp!!)Ora invece mangerei solo quelle!! I cambiamenti della vita.... :-)
RispondiEliminaUn bacione
p.s. quella è la tua scrittura? Molto bella...
che post tenerissimo!
RispondiEliminabuon fine settimana cara Eleonora!
Mai assaggiato ma dà l' idea di essere proprio buono!!! Tenerissimo il post...Un bacione e buon w.e.!!!
RispondiEliminaA me invece l'agnello piace da sempre... da quando ho assaggiato gli arrosticini per la precisione! Taaanto tempo fa... ^_^
RispondiEliminaA me l'agnello piace. Sono invitato?
RispondiEliminaBacioni
A me da bambina non piaceva il 98% dei cibi commestibili!
RispondiEliminaDa un po' di tempo ho iniziato a chiedere ricette a mia mammina :D
Bellissime le foto, mi piacciono tanto!
Le ricette "di famiglia" sono sempre le migliori!! Complimenti!!! Veramente un'ottima ricetta...ma soprattutto io AMO la carne d'agnello!
RispondiEliminaE' vero, col tempo tutto ciò che ricorda la famiglia ci piace..ci tiene caldo. Comunque conta che la carne di agnello in effetti è un po'...particolare, per un bambino, ma io, al contrario di te, da piccola lo mangiavo.;-)
RispondiEliminaFantastica come sempre!!Ti confesso che l'agnello non lo amo tanto ma cucinato cosi lo mangerei proprio,accompagnato da un buon bicchiere di vino rosso e il dolce...lo porto io!!baci.
RispondiEliminaBellissimo post e bellissima ricetta, davvero complimenti e buon w.e.!
RispondiEliminaNeanche a me piaceva tanto l'agnello ma certo che fatto così è una goduria, bravissima a te e tuo padre.
RispondiEliminaBaci!
Come sempre leggerti è troppo bello-.
RispondiEliminaQuesta ricetta deve essere buonissima, la copio, in genere quando riunisco i miei genitori ed i miei suoceri preparo sempre l'agnello.
A proposito, non siamo molto lontane.
Buon fine settimana.
Questo agnello va assaggiato...adoro i peperoni e adoro tutto l'insieme della ricetta, complimentissimi. Buon we e alla prossima, ciao.
RispondiElimina*Ti ho scoperta per caso e ti segno subito tra i blog che seguo perchè le tue ricette fanno venire l'acquolina in bocca al solo vederle postate.
RispondiElimina*Sono una nonna che da sempre inventa favole per bambini... se vuoi leggerle, farle leggere o ascoltarle passa a trovarmi.
*perchè non suggerisci ai tuoi "mini-cuochi" di inventare una favola ed inviarla al Concorso "favole per bambini scritte dai bambini"... loro devono solo INVENTARLA o rielaborare una già conosciuta a spedirla può pensarci un adulto.
Tante serene giornate
nonnAnna
è proprio vero i gusti cambiano e certe ricette che da piccolo non mangiavo oggi le cucino e le mangio con un po' di nostalgia! :)
RispondiEliminaa me l'agnello piace, annoto questa ricetta con gran piacere!
buon we!
Non ci vado matta ma la tua cocotte invita all'assaggio! Buona giornata
RispondiEliminaCiao Eleonora... con quale bel racconto ci hai introdotto alla tua ricetta "del ricordo"! Bello davvero, mi è parso d'esserci (da bambina anche io ero "obbligata" a mangiare cose che non mi piacevano, almeno un assaggio).
RispondiEliminaGustosa anche la ricetta, in tema con le feste che si avvicinano... e complimenti al tuo papà che sembra essere un cuoco sopraffino!
Un bacio
a me l'agnello piace...però un pò mi dispiace mangiarlo! com'è ordinato quel quaderno di ricette...il mio è tutto macchiato, ehehehe! bacioni a lolo!
RispondiEliminaMa che bella la tua scrittura! ^_^
RispondiEliminaA me l'agnello non piace ma il tuo piatto è molto invitante lo stesso!
baci baci stella!
Cara Eleonora, ringrazia anche da parte mia il tuo papà per questa splendida e gustosa ricetta che annoto subitissimo!!!!!!!!!!!!! Baci cara e buona domenica!
RispondiEliminaÈ un molto buono piatto! Amo molto le verdure con l'agnello... Miam
RispondiEliminaricettina gustosa!non amo la carne ( e i secondi in generale!) ma grazie a te sto scoprendo un sacco di ricettine!tks;)
RispondiEliminaAnch'io non mangio l'agnello, ma 12 anni fa ospite da una cara signora, non mi potei certo rifiutare .....
RispondiEliminaIl nostro vissuto è strettamente legato a molti piatti :D
wow ele sembra proprio buonoooo :**
RispondiEliminaCiao! finalmente riesco a passare! sn a rilento, un po' di cose da fare e va beh.. personalmente non mangio l'agnello! nn perchè non mi piaccia ma per me è indigesto! nn riesco proprio a digerirlo e premetto di averlo mangiato solo arrostito! la preparazione di questo è di sicuro eccellente, figurati adoro anche i peperoni!
RispondiEliminaP.s. i tuoi maccarons sono eccezionali! sto pensando dovrò farli quando sono sola in casa! sltrimenti nn credo proprio ke mi riescano! molto bella la tua descrizione :-) un abbraccio!
che carina la storia della ricetta e di tuo padre...è vero che i gusti cambiano...eccome se cambiano..ciao cara, una buona domenica
RispondiEliminaBuongiorno Eleonora!
RispondiEliminaLa raccolta delle ricette del concorso "Mi dai la ricetta?" è pronta. Se vuoi puoi scaricarla qui:
http://spelucchino.blogspot.com/2011/06/raccolta-del-condorso-mi-dai-la-ricetta.html