Scarpe da ginnastica e jeans, taccuino, penna e macchina fotografica, nei panni da Foodtrotter approdo a Parigi con l'intenzione di scoprire nuovi lidi, idee e ricare le energie perdute. Cammino tra le vie del centro, i miei sono pasi golosi questa volta, perchè la Parigi turistica già la conosco.
Ma dimentichiamoci un attimo dei grandi nomi. Niente Ladurée, e neanche Marcolini e persino Pierre Hermé non era nella mia lista di visite. Volevo offrirvi un bouquet di possibilità differenti e poco conosciute all'estero, che non hanno nulla da invidiare alle marche rinomate.
Sbarco a Parigi con una piccola lista in mano, che ero riuscita a confezionare grazie all'aiuto di Edda, con l'idea di mettere tutto in un bel post da regalarvi al mio ritorno, ma entrando da Pain de Sucre, la pasticceria mi ha rapita tanto che su due piedi ho deciso che quel posto meritava un post a solo.
E capirete perchè.
Siamo a pochi passi dal Centre Pompidour, al 14 di Rue de Rambuteau, nel terzo Municipio. Una piccola bacheca con conigli di cioccolato, rimembranza della Pasqua appena passata, ci fa segno che siamo arrivati. Alzo gli occhi e vedo la scritta Pain de Sucre, entriamo. Qui si respira creatività. Tutto è oringinale negli accostamenti, le presentazioni, le forme, colori, sapoti. Tutto è curato nei minimi dettagli, dalla presentazione dei variopinti macarons, alle torte di frutta e le creazioni in cioccolato colorato, nulla è abbandonato al caso, ogni angolo è precisamente studiato.
Siamo in tre, davanti al bancone, cercando di decidere cosa portar via. Capocuoco fa segno con il dito, lui ha buon gusto, comprerebbe tutta la pasticceria, ma sa che deve decidere. Si sofferma un attimo su "Perle de Bois", una crostatina di pasta frolla alle mandorle, con crema alla vaniglia del Madagascar e numerose fragoline di bosco (oramai mio figlio è un intenditore) per poi puntare il dito verso una scultura di cioccolato a forma di ippopotamo per scoprire qualche secondo più tardi i macarons, disposti in fila per colore, ripieni come si deve, dai colori sgargianti: ne prendiamo tre, al lampone ripieno di pistacchio, al cioccolato e al limone, quest'ultimo, il mio preferito, di una bontà unica.
Io prendo un Baobab, un dolcino di pasta di Babà, con scorze d'agrumi, appoggiato su un letto di crema alla vaniglia del Madagascar, mio marito si decide per una crostatina al limone, fatta di pasta frolla alle mandorle e rifinita con una meravigliosa gelatina brillante al limone e lime.
Senza parole.
I prezzi sono corretti, la fantasia e l'amore con cui sono fatte le loro creazioni si sente ad ogni morso. Esco di li piena di idee nuove, i neuroni cominciano a lavorrare, mi sento ispirata. E quasi mi dispiace uscirne, e lasciare tutto ciò che non si è potuto gustare. I pupazzi adornati di cioccolato colorato sono talmente simpatici che ne avrei adottati un paio.
Tutto è talmente bello fra quelle pareti arancioni che ci resterei ancora. Ma Parigi attende. Sotto un cielo grigio e carico di pioggia ripartiamo per il nostro "tour gourmand", ma con un "a presto" e un sapore dolce in bocca.
oddio che bello!!!
RispondiEliminaMamma mia che cosa vedono i miei occhi?? Come mai mi sono persa questo ben di Dio dopo aver vissuto 4 anni a Parigi???? :(
RispondiEliminasono rimasta in ammirazione a vedere le prelibatezze in esposizione, questo sarebbe il mio regno!!!
RispondiEliminagrazie per avermi fatto scoprire questo posto meraviglioso... bacioni
Ciao Ele!
RispondiEliminaBentornata!
Mamma che bello 'sto negozio: bello per gli occhi e immagino davvero "bello" per la bocca!^___^
Le tue parole davvero non mettono dubbi...chissà che bontà!
Bacio.
Nunzia
Che visione!!! Un autentico paradiso e quanta grazia!
RispondiEliminaGrazie Ele :)
ed ecco che ora sbavo davanti a queste meraviglie!!!!!!!!!!! baci.
RispondiElimina:OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOoo
RispondiEliminamamma mia che foto, che resoconto....sto amngiando con gli occhi queste opere d'arti!!!!
Io avrei addentato tutto...non sarei uscita da quella pasticceria!:O
é bellissima!
WAW, non ho parole anzi una... FANTASTICO
RispondiEliminabuon inizio settimana
Questo allora è uno di quegli indirizzi da segnare sul tacquino rosso!! Che belle foto e che bel viaggio deve essere stato :)
RispondiEliminabellooooooo!! è da troppo che manco da parigi, urge una visita....
RispondiEliminabacioni e buona settimana
Come sai non sono un patito dei dolci però prendo nota ed al prossimo passaggio a Parigi ci porto mia moglie e, la lascio lì. Qualche ora di libertà è assicurata.
RispondiEliminaSolo una cosa: WOWWWWW!!!!
RispondiEliminaQuanto ti invidiooooooooooooo:D!!!!!che posti spettacolari e poi parigi è sempre parigi:D!!!Baci imma
RispondiEliminaCiao Ele e bentornata.Grazie per questo post,davvero un paradiso di dolcezze.
RispondiEliminaUn bacione buon inizio settimana.
Fausta
Il perchè del post ”a solo” l’ho capito benissimo...altrochè! E ho capito anche che capo cuoco è un vero INTENDITORE se mai avessi avuto qualche dubbio! Adocchiato “Perle de Bois” nella foto...mica fesso il pupetto ^___^ !!!!!!
RispondiEliminaIl coniglietto di ciocolato che sbuca dalla pentola è fortissimo :D! Rimarrei tutta mattina a rimirare queste opere d’arte. Credo sia impossibile non diventare golosi in un posto del genere! Un baciotto tesoro, bentornata :-*
Segno tutto, anche io presto andro' a Parigi...e questa proprio mi manca!
RispondiEliminaGa
Ciao Ele, ben tornata, mi sei mancata. Grazie per questo bellissimo scorcio di una PArigi 'golosa' che ci hai regalato. Attendo le prossime puntate. Baci.
RispondiEliminaPain de sucre lo conosco benissimo!! era tappa fissa nelle mie passeggiata domenicali da casa mia (proprio dietro al pompidou) verso il marais, passando per rue rambuteau! la vetrina sgargiante non può non attrarre e spingere a fermarsi... io ho portato via qualche bicchierino golosissimo un po di volte!! davvero un posto fantastico.. aspetto il prossimo atto!! :)
RispondiEliminaQuesto post è una gioia per gli occhi, cose splendide...c'è anche a Roma, in una traversa di via dei Cerchi, si chiama Cristalli di zucchero, è una visione paradisiaca, quando entri dentro non sai da che parte guardare, purtroppo ho lavorato lì davanti per alcuni mesi e ho preso diversi chili, mangiavo lì tutti i giorni....baci
RispondiEliminaO madòòòòò sto post non si può legegre a st'ora!!!!! mi hai fatto venrie una fame di dolcui che tu non ne hai manco l'idea!! smackkk buon lunedì!:-)
RispondiEliminaBottega meravigliosa.....impossibile scegliere, come hai fatto??! Aspetto gli altri post.
RispondiEliminaCiao, baci
La lettura di questo post?
RispondiEliminaFatta tutta a bocca aperta!
Tanta golosità tutta insieme... mamma mia ; )
Che bello e che bei ricordi che ho di Parigi!!
RispondiEliminatutte foto spettacolari!
Un'abbraccio Anna
MMMMMMMMM...sto facendo il conto alla rovescia...mancano 18 giorni alla mia vacanzina a Parigi...il 20 maggio partirò finalmente e scoprirò questa città che sogno da tempo. Chissà se vedrò questa meraviglia....grazie dell'assaggino...ha aumentato il mio entusiasmo! Buona settimana!
RispondiEliminama che spettacolo!!!! un intero blog potrebbe essere dedicato a tanto ben di dio... aspetto il resto del viaggio.. un bacio
RispondiEliminamamma mia che meraviglia!!avete provato tutto vero??
RispondiEliminaVivo parte dell'anno a Parigi e la tue avventure da foodtrotter mi fanno venire in mente le mie :-DDDDD
RispondiEliminaE anche io davanti a Pain de Sucre faccio fatica a resistere (anche perché da quelle parti ci bazzico spesso!)
Non vedo l'ora di leggere la prossima puntata ;-)
accidenti!!!un paradiso davvero!
RispondiEliminaBentornata!!... Mi sa che io sarei ancora là, appiccicata almeno alle vetrine. Mi segno subito l'indirizzo :)
RispondiEliminaAspettavo con ansia questo post gourmand. Prendo nota e nn vedo l'ora di eggere il seguito :)
RispondiEliminae ci credo che questa pasticceria meritava un post solo, tutto cio che i miei occhi vedono e sublime non sai quanto ti invidio
RispondiEliminaUssignur ma come hai fatto a trovare la forza di uscire da questo paradiso? io ci avrei piantato direttamente le tende!!
RispondiEliminaproprio una meraviglia!!!
RispondiEliminaEle grande, mi è piaciuta la tua prima tappa, sarà una buona scusa per tornarci e passare a trovarti! Aspetto il seguito con curiosità! Io pensavo di essere stata abbastanza originale nelle mie tappe gourmand ma tu mi fai sentire tradizionale! ^__^ a proposito: vedo che tu hai scritto gourmande con la e finale, ma io allora ho sbagliato il titolo che ho messo we gourmand?? Please help me with French! :-)
RispondiEliminaLe tue foto mi hanno riportata piacevolmente in Francia dove rimanevo incantata, a bocca aperta, davanti alle vetrine colorate delle pasticcerie. Sembravo io la bambina dietro i vetri di un negozio di giocattoli e le mie figlie recitavano la mamma che mi tirava per andar via. Avrei voluto assaggiare tutto!
RispondiEliminaCome si può rimanere indifferenti davanti a quel dolce completamente ricoperto di fragole in verticale. Non ti sei informata sugli ingredienti? Troppo bello!
Spero ci racconterai altro.
Ti abbraccio!
Che vogliaaaaa!!!! Rue Rambuteau è tra l'altro nel bel mezzo degli itinerari Zoliani! :-)
RispondiEliminaSono sempre andata a Parigi come pura turista e mai come foodtrotter, ma sto cambiando ottica! :-p
Che meraviglia! Mi viene l'acquolina solo a guardare le foto. Appena torno a Parigi mi faccio tutte le tappe!
RispondiEliminainvidia allo stato puro!!!!!!!!!!
RispondiEliminaWowww...che acquolina..Paris is always Paris!!!!!Mi viene voglia di ritornrci.
RispondiEliminaEleonora se volevi istigarci ad andare a Parigi, ma non la Parigi dei monumenti, am quella che ti fa venire l'acquolina in bocca, beh con la tua descrizione attenta e invitante, ci sei riuscita. Cioè io andrei dritta dritta alla patisserie...Accidenti mi hai fatta venire una voglia matta di agguantare uno di quei dolcetti. Amo la piccola pasticceria, perchè credo ci voglia maggior cura e precisione nel realizzarla, poi magari mi sbaglio. Sono bellissimi e sul buono non ho dubbi. A mani vuote vo via...Un bacio Ele e attendo impaziente il prosequio...Ale.
RispondiEliminaEssenZadiCanneLlaBlog
Wow, ci hai tenuti incollati allo schermo a guardare queste meraviglie! Ora siamo curiosissimi di leggere il tuo prossimo "reportage" parigino, ma soprattutto di sapere cosa ti ha ispirato questa pasticceria... Non ci sono sfuggiti i tuoi "neuroni che hanno iniziato a lavorare"!
RispondiEliminaNo, cosa mi sono persa!!!! Sono stata anch'io a Parigi la scorsa settimana. Ho finalmente assaggiato i macarons da Pierre Hermè e quello al limone è stato anche il mio preferito... Ah, se solo avessi avuto la tua dritta prima di partire...
RispondiEliminaP.S. Anche i miei passi a Parigi sono stati golosi :-)
Un abbraccio
Credo di avere mentre guardo le foto, la stessa espressione che avrà avuto il tuo Capocuoco! Beato lui che poi ha anche assaggiato! :-)
RispondiEliminaC'è da restare davvero a bocca aperta! :-)
Meravigliosa e meravigliose tutte quelle leccornie, ne avevo vista una simile ad Arles...sono irresistibili...un bacio, ciao.
RispondiEliminaBrava Eleonora,la cosa che amo di più assaporare nei viaggi è sicuramente il lato gastronomico!!Nata e cresciuta a Roma,i monumenti delle altre capitali europee mi affascinano si ma non mi possono lasciare senza fiato...invece le abitudini,le culture,il cibo e il modo di vivere di altri paese,quello si...Amo i post-resoconti di viaggio,grazie per averlo condiviso con noi!!Immagino capocuoco goloso intenditore sgranocchiare macarons ;) Baci!!
RispondiEliminaPost favoloso!Mi piacciono questi tipi di post, in cui si raccontano le proprie esperienze!E queste foto? Ho i cuoricini negli occhi & l'acquolina in bocca!^^
RispondiEliminaUn bacione!
Oooh Ele questo post fa sognare! Mi sono sentita anch'io dentro quella splendida pasticceria!
RispondiEliminaed ecco qui, un altro resoconto di un viaggio a Parigi, ma questa volta fuori dalle rotte tradizionali. Ma ci volete nmorte? Faccio appena in tempo a riprendermi dai servizi su Ladurée & c. di Acky che tu subito rintuzzi con questa pasticceria da urlo! Che invidia! Basta... prendo l'aereo e a Parigi ci vado anch'io! ;)
RispondiEliminaun bacio e buona serata
Anche tu! Ma sono circondata! Allora volete proprio farmi morire di crepacuore! Sigh sniff, sono già in astinenza e se non torno a Parigi quanto prima, mi verrà il mal di Senna! Però la prossima volta ti prego di non mancare una visita ad un altra pasticceria meravigliosa nei Marais: Gerard Mulot (altro che macarons Ladurée...è diventato troppo turistico)ha la selezione più incredibile di sapori che abbia mai visto. Tra i migliori croissant, c'è Au Levain du Marais al 28 blvd Beaumarchais...insomma da perderci la testa. Le tue foto sono in ogni caso strepitoseeee. Da restare a bocca aperta (come i tuoi figli, immagino!). Un abbraccione, Pat
RispondiEliminamamma mia che spettacolo, quante cose particolari e deliziose!!! mi sembrava di essere con voi!
RispondiEliminabacioniiiii
si ha solo l'imbarazzo della scelta! io prenderei sempre tutto! ma alla fine bisogna scegliere con l'idea che la prox volta assaggerai un altro dolce... :D
RispondiEliminaOh mio Dio!!!! Che posto da incanto!!!! Eleonora, grazie, per queste belle foto e per il racconto....dovrò assolutamente andarci prima o poi...spero presto!!!
RispondiEliminaCi credo che sei piena di idee, dopo aver visto tutte quelle meraviglie!!
Un bacio
aiuto...ora svengo;(
RispondiEliminaGrazie per averci reso subito partecipi di queste bontà!!! Aspettiamo il resto!!!! Bellissime foto...un bacione e buon proseguimento!!!
RispondiEliminaChe belle foto, mi piace particolarmente la torta con le violette :-)
RispondiEliminaciao
A.
Se solo 3 anni fa avessi avuto la stessa passione per dolci e cucina non mi sarei persa tutte queste bontà.Ci sono stata come regalo per la laurea, e ho visto solo la parte turistica :( mi sa che conviene per davvero fare di nuovo un salto li, come te scarpe da ginnstica e fotografica alle mani ;) Buona giornata tesoro
RispondiEliminacaspiterina!!!! questo è il paradiso dei dolci.... !!!! è da tanto che mi piacerebbe fare una settimana a parigi .. mi hai dato un gustoso motivo in più per andarci!!!
RispondiEliminaper caso avete assaggiato quella torta tutta tempestata di fragole ??? sembra divina!!!!
Le centre pompidou mi manca! nn ho avuto la possibilità di vederlo, spero un giorno di ritornare :) così passo x questa pasticceria! ke goduria! immagino il sapore dei dolcetti ke avete ingurgitato! va beh! a noi toccano le foto..x ora! nn se po' mai sapè! :) ciao Ele!
RispondiEliminaChe meraviglia, per una golosa come me, è come stare in Paradiso!!! Veramente davanti a tanta bontà presentata in modo così fantastico è difficile scegliere!!!
RispondiEliminaGrazie per la condivisione, resto in attesa del seguito....
Buona giornata e bentornata
Che meraviglia partirei adesso :)
RispondiEliminaCara Ele,io in quel paradiso ci avrei messo le tende,ed ora son qui con gli occhi fuori dalle orbite e ti toccherà mandarmi via con la forza!!
RispondiEliminaGrazie tesò per questa escursione"paradisiaca"!!
Che splendide fotine e che delizie meravigliose...wowww!!!!
RispondiEliminaGrazie per averle condivise con noi Cara un abbraccio*
Tesò, sono ingrassata tre kg solo a leggere il post, fai te!Che belloooooooo!!
RispondiEliminaOkay, mi calmo...
Smuack!
Che splendido reportage!!! Complimenti cara, un abbraccio
RispondiEliminaOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH <3
RispondiEliminaParis est magique et si en plus il est gourmand, ce n'est que du bonheur !!!!
RispondiEliminaSono cirocndata! SIete state tutte lì... e io muoio d'invidia! Grazie per questa segnalazione e aspetto gli altri scatti ;)
RispondiEliminaPS: Capocuoco è il migliore!
Ci sono stata ci sono stataaa!!! E' vero, è una ventata di novità, mille variazioni sul tema!
RispondiEliminaE Parigi a maggio... <3
che meraviglia, quanto mi mancano i dessert francesi! Giorgia & Cyril
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