Mi piace viaggiare in macchina o in treno assorta nei miei pensieri, guardando come il mondo scivola all'indietro. È in quei momenti che nascono molte delle storie che racconto qui, che poi prendono forma su carta una volta arrivati, o anche i pensieri sparsi e versi che nessuno conosce.
È come una ricarica emotiva, che riesce a mettere insieme colori, pensieri e parole.
Qualche settimana fa, tornando da un week end a Rabat, ero persa completamente nelle frasi di una storia da raccontare, quando all'improvviso un'immagine mi si è impressa nella mente: una collina sormontata da una casa arancione e davanti un gran campo scosceso con viti alternate ad ulivi.
I frutti della vite e dell'olivo rappresentano la maggior ricchezza agricola delle campagne intorno a Meknès, la città Imperiale dove vivo.
La visione di quel campo alternato di richezza mi ha dato l'idea di questa focaccia, per la quale ringrazio Federica, per avermi aiutata con la ricetta di base.
500 gr di farina 0
200 gr di acqua naturale
175 gr di kefir (io ho usato il leben, un latte fermentato, prodotto locale)
10 gr di lievito di birra
10 gr di sale
2 cucchiai d'olio extra vergine d'oliva
1 cucchiaino di miele
una quindicina di olive
una quindicina di chicchi d'uva
Sciogliere il lievito nell'acqua con il miele e lasciarlo riposare una decina di minuti. Aggiungere l'acqua e il lievito insieme al kefir a poco più della maetà della farina, unendo il resto poco a poco, mentre si impasta. Aggiungere il sale e lavorare fino a fare incordare. Per ultimo, aggiungere l'olio e lavorare fino a che l'impasto risulti bello elastico e si stacchi dalle pareti della ciotola.
Mettere a lievitare. Quando avrà raddoppiato il suo volume, rovesciare la pasta nella teglia unta con un poco di olio e stenderla con le mani, avendo cura di non schiacciare troppo le bolle. Lasciarla riposare ancora una mezz'ora abbondante e collocare le olive e l'uva alternate.
Infornare a 240° C in forno già caldo per una ventina di minuti.
Questa focaccia è perfetta per accompagnare i formaggi.
È come una ricarica emotiva, che riesce a mettere insieme colori, pensieri e parole.
Qualche settimana fa, tornando da un week end a Rabat, ero persa completamente nelle frasi di una storia da raccontare, quando all'improvviso un'immagine mi si è impressa nella mente: una collina sormontata da una casa arancione e davanti un gran campo scosceso con viti alternate ad ulivi.
I frutti della vite e dell'olivo rappresentano la maggior ricchezza agricola delle campagne intorno a Meknès, la città Imperiale dove vivo.
La visione di quel campo alternato di richezza mi ha dato l'idea di questa focaccia, per la quale ringrazio Federica, per avermi aiutata con la ricetta di base.
Focaccia con uva e olive
500 gr di farina 0
200 gr di acqua naturale
175 gr di kefir (io ho usato il leben, un latte fermentato, prodotto locale)
10 gr di lievito di birra
10 gr di sale
2 cucchiai d'olio extra vergine d'oliva
1 cucchiaino di miele
una quindicina di olive
una quindicina di chicchi d'uva
Sciogliere il lievito nell'acqua con il miele e lasciarlo riposare una decina di minuti. Aggiungere l'acqua e il lievito insieme al kefir a poco più della maetà della farina, unendo il resto poco a poco, mentre si impasta. Aggiungere il sale e lavorare fino a fare incordare. Per ultimo, aggiungere l'olio e lavorare fino a che l'impasto risulti bello elastico e si stacchi dalle pareti della ciotola.
Mettere a lievitare. Quando avrà raddoppiato il suo volume, rovesciare la pasta nella teglia unta con un poco di olio e stenderla con le mani, avendo cura di non schiacciare troppo le bolle. Lasciarla riposare ancora una mezz'ora abbondante e collocare le olive e l'uva alternate.
Infornare a 240° C in forno già caldo per una ventina di minuti.
Questa focaccia è perfetta per accompagnare i formaggi.
hai avuto davvero una bella idea!
RispondiEliminaeccezionale questa focaccia, sto usando anch'io oggi il kefir in un pò di ricette!!buona settimana!
RispondiEliminache spettacoloooooo!!! super focaccia...
RispondiEliminache buona...
RispondiEliminafantastica questa focaccia.olive e uva ingredienti alla base della piramide della cucina mediterranea, da sempre coltivate ed amate!
RispondiEliminaAnch'io adoro liberare i pensieri quando viaggio in treno... No, confesso che in macchina mi rilasso poco. ma i tuoi paesaggi sono certamente più rilassanti dei miei!!!
RispondiEliminaBuona settimana e ci vediamo di là ;)
E' meravigliosa, ma io non so cosa sia il kefir! E' sostituibile?
RispondiEliminaAle
Se questi sono i risultati, vai in giro più spesso.^^
RispondiEliminaFabio
Stranissima questa focaccia! due ingredienti che però ultimamente abbiamo trovato spesso assieme! buoni proposti in questa veste!
RispondiEliminabacioni
l'ispirazione ha dato dei buonissimi frutti ;)
RispondiEliminaLe tue immagini sono davvero evocative. E la focaccia gustosissima, devo provare l'abbinamento uva/olive! Grazie per aver condiviso la ricetta e buon inizio di settimana!
RispondiEliminaBellissima, soprattutto perché con la tua descrizione hai aperto un mondo dietro questa focaccia.... è sempre magico scoprire le storie delle ricette :-)
RispondiEliminaDavvero ottima e con le olive poi, troppo golosa. E' bello fare ricette ispirate durante i viaggi! Buona settimana cara ^__^
RispondiEliminaLe tue parole tesoro sono sempre poesia per me e questa focaccia è davvero favolosaaaaaaa!baci,imma
RispondiEliminaEccezzionale e magnetica come l'incipit che l'ha generata.. sempre magie "commestibilimente" buone da te :)
RispondiEliminaUn bacione
wow non avrei mai abbinato olive e uva!!!
RispondiEliminada vedere sembrano simili...e il loro abibnamento deve essere delizioso! ;)
RispondiEliminaDavvero particolare questa coppia di ingredienti da disporre sulla focaccia, come sempre un'ispirazione poetica, un abbraccio
RispondiEliminastrana accoppiata, ma risultato assicurato, brava.
RispondiEliminaE' vero perfetta coi formaggi :) Buona!! Un bacio.
RispondiEliminaOriginale l'accoppiata uva e olive ma di sicuro molto gustosa! Anch'io la vedrei bene accompagnata a dei formaggi!
RispondiEliminaCiao e buona settimana!
Curiosissimo questo abbinamento, non mi sarebbe mai venuto in mente! Sia benedetta quella collina che ti ha ispirato! :-)))
RispondiEliminacon i formaggi sta benissimo..per una cena tra amici con formaggi vari la vedo benissimo. adesso mi tocca andare al todis per prendere il kefir!
RispondiEliminama io la mangerei così, tutta, mamma mai a quest'ora.....baci.
RispondiEliminaMa che focaccia originale questa a base di olive e uva! Un abbianemnto davvero insolito ma che mi stuzzica e non poco! Certo che è proprio vero, a volte stai un giorno intero a cercare l'ispirazione giusta e poi, eccola, li, quando meno te l'aspetti, ti viene in mente! ;-) Un abbraccio!
RispondiEliminaSe, come credo, era croccantina preparati che quando arrivi la facciamo. Magari anche la versione con le cipolle. Ho già l'acquolina ....
RispondiEliminaBacioni
Uva e olive!!! Strepitosa!!! Con i formaggi? Si, ce la vedo bene!! Ciao!!
RispondiEliminadavvero molto molto particola questo abbinamento però lo vedo proprio bene,la proverò.
RispondiEliminaciao un abbraccio
Strana, ma buonissima questa focaccia!
RispondiEliminala focaccia è buonissima e anche molto invitante!!!
RispondiEliminabacioni
Devo ancora leggere tutti gli arretrati (dal tuo trasferimento in poi) prima o poi ce la farò!
RispondiEliminaSpero che vi siate ambientati bene e che tutto stia procedendo per il meglio ;-)
Un bacione!!!
Quell'angolo srocchiarello verrebbe davvero voglia di dargli un morso, adesso annoto la ricetta e la faccio anche perchè a me piace tanto impastare le pizze me l'ha insegnato mia nonna quando avevo 7 anni ^_^!
RispondiEliminasmack
Una focaccia davvero buonissima!! Quella bella pasta con tutte quelle palline verdi è molto invitante!!! Magari averne ora un pezzetto davanti!! Un bacione...
RispondiEliminacomplimenti per la foccaccia e per il blog.. da oggi ti seguo.. se vuoi fare altrettanto ti aspetto nella mia cucina
RispondiEliminaciao
gnam..che bontà, una ricetta da provare!!
RispondiEliminaDai un’occhiata al mio blog, e se ti piace seguimi, mi farebbe davvero molto piacere, ti aspetto!
Cosa mi metto???
che igata che anche li ci sono gli ulivi!!! fanno dell'olio buono??? questa focaccia sembra leggerissima! da salvare la ricetta! baciotti
RispondiEliminaDevo farti i complimenti per le ricette, ma anche per le foto! Si "mangiano" con gli occhi. Dovresti partecipare al nuovo concorso Santa Cristina, il vino. Io ho partecipato, si può vincere un iPad2. Secondo me ci stracci tutti :P
RispondiEliminaIn bocca al lupo!
Marisa
Io adoro la focaccia in tutte le sue salse e questa versione è sicuramente da provare! Mi sembra un bella ricetta, complimenti...a proposito di focacce ho trovato il locale adatto a me: Redipane...ci mangerei tutti i giorni lì, con quel profumo di pane appena sfornato...irresistibile!
RispondiEliminaO_O me l'ero persa questa, stai diventando bravossima con lievito e farina ;)
RispondiEliminaBella bella
Thanks for sharing your thoughts. I look forward to your further postings.
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