Aveva rinunciato a tutto per seguire quel sogno d'amore perchè sapeva che non l'avrebbe mai delusa. Quel sogno, in cui lei aveva depositato tutte le sue speranze la portò lontano; lontano dal cuore familiare, da una vita vissuta e da quell'affetto importante, quella zattera che le era servita fino a quel momento come unico salvataggio nel mare in cui spesso naufragava.
E la sua vita cominciò a girare, come girandole colorate al vento in una giornata di sole. Girava intorno al mondo, sentendone i profumi, prendendo l'universo tra le mani e trasformandolo in parole e tramutando le parole in cibo e il cibo in sogni, che colmavano quel vuoto così grande per lei, così minuscolo e impercettibile per gli altri.
Poi venne di nuovo il vento a far girare e rigirare la vita, a far cadere le foglie delle certezze dall'albero della tranquillità e conducendola in un nuovo angolo di mondo, profumato, contraddittorio, pieno di contrasti, un gran giardino seminato di dubbi.
C'è stato qualcosa che si è rotto in qualche momento e un muro si è innalzato separandola da tutto ciò che amava, un muro che lei stessa aveva costruito senza rendersene conto, cominciando a trascurare tutto e tutti e lasciando andare piano piano i pochi appigli che aveva, ritornando naufraga in un mare in tempesta, facendola sentire completamente sola in mezzo a tanto amore che non vedeva più.
E quella giornata di sole si ranuvolò e sparirono le parole, la voglia di trasformarle in cibo e il desiderio di produrre sogni. E la farina diventò solo farina, polvere insignificante come quella che ricopre gli oggetti dimenticati. E la girandola smise di girare.
Una parola, una mano tesa, quell'amore in cui lei aveva sempre creduto venne in soccorso, facendo crollare i muri costruiti dal suo abisso di tristezza e ricostruendo enormi sorprese usando quegli stessi mattoni, perchè servissero a non dimenticare mai, perchè servissero a ricordarle che la vita gira e deve continuare a girare, che l'amore è forte e bisogna crederci e che l'esistenza anche se gira, è piena di sorprese dolci.
Per questo queste girelle, che profumano di fiori d'arancio, gli stessi che ci profumerranno la giornata tra un anno esatto.
Girelle di pasta brioche con fichi secchi e uvetta
al profumo di fiori d'arancio
Ingredienti per una decina di girelle grandi:
Per la pasta brioche al lievito naturale di Annalù:
500 gr di farina 0
350 gr di lievito madre rinfrescato il giorno prima (o 25 gr di lievito di birra)
5 gr di sale
100 gr di zucchero
1/2 cucchiaino di miele
2 uova
100 ml di latte tiepido
100 gr di burro
Per la crema pasticciera ai fiori d'arancio:
90 gr di zucchero
3 tuorli d'uovo
75 gr di farina
la buccia di un limone in pezzi grossi
500 ml di latte caldo
1 cucchiaio e mezzo di acqua di fiori d'arancio
una noce di burro
Per il ripieno:
100 gr di uva sultanina
100 gr di fichi secchi tagliati a pezzetti
Il giorno prima preprare la crema e la pasta brioche.
Per la crema, lavorare a lungo i tuorli con lo zucchero, aggiungere la farina, mischiare bene e aggiungere il latte e l'acqua di fiori d'arancio poco a poco, sempre mischiando in modo da evitare i grumi. Mattere il tutto in una pentola e portare sul fuoco basso, senza smettere di mischiare, fino a che addensi. Toglierla da fuoco e aggiungere la noce di burro, mescolare e far raffreddare.
Per la pasta brioche: sciogliere il lievito naturale nel latte tiepido con il miele, aggiungere poi la farina e per ultimo il resto degli ingredienti e impastare fino a che il composto si stacchi bene dalle dita. Lasciar lievirare tutta la notte.
L'indomani, togliere le bucce di limone dalla crema, sgonfiare e stendere la pasta in un gran rettangolo sul quale stenderete la crema pasticciera. Sparpagliare in modo uniforme i fichi e l'uvetta e arrotolare la pasta su sè stessa fomando un gran rotolo. tagliare il rotolo a fette e porle su una teglia ricoperta di carta-forno. Far lievitare ancora tre-quattro ore. Infornare in forno già caldo a 180°C per una ventina di minuti o fino a che le girelle saranno dorate e rigonfie.
Ele mi fai commuovere....vi auguro tutta la felicità del mondo, con l'odore dei fiori d'arancio sulla vostra pelle per tutta la vita! un bacione!
RispondiEliminaNon so se partire dal post o dalla ricetta, sappi che mi sono piaciuti tantissimo entrambi. Post "gustoso" e girandole da prendere al volo, quei sapori che mi piacciono tanto.
RispondiEliminaMa una cosa vorrei chiedertela, sei sicura che fosse proprio farina? :-D Scherzo^^
Fabio
Con questo post hai fatto ammenda alla grande.... perchè le emozioni vere non hanno una data...un giorno che le costringa.... sono libere nell'aria!
RispondiEliminaUn bacio enorme e stupenda foto...sembra di poterle acchiappare con al mano queste girelle...!
Ciao, innanzitutto complimenti, per il post e per la ricetta.
RispondiEliminaUna domanda: attualmente non ho pasta madre (l'ho "dismesso" mesi fa e non ho ancora ricominciato a farla); i 350 gr. di lievito madre con quale e quanto lievito possono essere sostituiti?
Continuo a ripetermi ma sei tu che mi costringi.
RispondiEliminaGRANDE.
Ed ora che vi ho conosciuto non mi sorprendono le tue parole; basta vedere con vi parlate, come vi guardate.
Posso solo augurarvi ogni bene.
Vi voglio bene
stupendo, prima di tutto il post e poi le girelle perchè l'idea dei fichi è eccezionale!
RispondiElimina@Riccardo: 25 gr di lievito di birra andranno benissimo, adesso lo aggiungo al post.
RispondiEliminagrazie!
Che bel post, l'ho letto tutto d'un fiato, sperando nella splendida notiza finale, che c'è stata.... ^_^ Ti auguro ogni bene...
RispondiEliminaE buone anche queste simboliche girelle....
e noi tra un anno esatto saremo qui!
RispondiEliminatanti tanti tanti auguri!
io mi rubo le girelle!:P
T abbraccio forte, è una notizia bellissima :-)
RispondiEliminaSono commossa!! e felice per te!!In onore ti offro anche le girelle di lievito madre che si stanno cuocendo nel mio piccolo forno ^_^
RispondiEliminabellissime parole e bellissima metafora con le girelle!!! chissà che buone!;)
RispondiEliminagolosissime e...perfette!
RispondiEliminaSono stra contenta che il sole sia tornato a splendere ed il vento abbia spazzato via quei muri :) Ti/vi auguro tutta la felicità del mondo e qualcosa di più. Un abbaccissimo tesoro ^_^
RispondiEliminaP.S. mi prendo una girella che non ho ancora pranzato :D!
Ciao Ele.
RispondiEliminaProprio un bel post ricco di emozioni!
Per concludere in dolcezza, una tua girella ci sta proprio bene!
Nunzia
Un soffio, ecco cosa ci vuole in questi momenti.
RispondiEliminaUn flebile soffio, dolce, gentile.
Un piccolo soffio, come quando da piccoli giocavamo con la nostra girandola di carta.
Un soffio per far scomparire la polvere dai nostri occhi e..............di nuovo farina per continuare ad impastare la nostra vita, che sarà sicuramente dorata, fragrante e profumata come questa splendida ricetta che ci hai appena proposto.
Un grosso bacio.
Queste giuro che le faccio! ho anche il lievito madre, quindi....a me!
RispondiEliminaChe bel racconto...riguarda un po' tutti noi, in certi momenti della vita...
Verrebbe voglia di allungare una mano sullo schermo e addentare subito una girella...
RispondiEliminaVi auguro tutta la felicità possibile!
Pura poesia...Quando vengo a trovarti non riesco mai a trovare parole adeguate...Mi limito ad inviarti un abbraccio e tutti i miei piu' sinceri ed affettuosi auguri.
RispondiEliminatanti tanti auguri di cuore....stupende queste girelle!!!ciao!
RispondiEliminaun abbraccio forte!!!
RispondiEliminaValentina
Che belle parole mia cara...ti faccio tantissimi auguri...per tutto! :-) E tanti compliemnti per queste girelle assolutamente fantastiche! Un abbraccio! Claudia
RispondiEliminaSono davvero stupende!! Bravissima!
RispondiEliminaAuguri, dal profondo del mio cuore :)
RispondiEliminaSplendide, le vorrei fare tanto anch'io, per adesso mi segno la ricetta. Grazie :-))))
RispondiEliminaTantissimi auguri, mi hai scaldato il cuore e ti assicuro che oggi ci voleva proprio. Il commento sulle tue girelle mi sembra quasi superfluo... sono uno spettacolo per gli occhi e sicuramente anche per il palato. Buona serata, Babi
RispondiEliminaAdoro i tuoi post Eleonora, e questo è veramente bellissimo e tanto poetico...coronato perfettamente da queste girelle morbide, soffici e tanto golose
RispondiEliminacavolo ele che bel post! complimentoni e mi piacerebbe tantissimo esserci! bacioni
RispondiEliminastupenda la ricettina!!! che goduria!
RispondiElimina♥
RispondiElimina....tra un anno esatto!! Che meraviglia!! E che bello che la tristezza abbia lasciato il posto all'amore, di nuovo!! Un bacio!!
RispondiElimina*__* parole meravigliose, ma la data lo è di più :DDDD AUGURISSIMI ALLORA!!!e...100 ancora di queste girelle profumate di amore e novità :)
RispondiEliminaBellissimo il post, le girelle e...AUGURI!!! Un bacio enorme
RispondiEliminatanti tanti auguri:)
RispondiEliminache belle parole e .. Che magnifiche girelle!complimenti.
RispondiEliminaqueste girelle sono veramente magiche così come l'atmosfera che ora si sente a casa tua!
RispondiEliminache il profumo dei fiori d'arancio accompagni ogni giorno della vostra vita insieme, per sempre....un abbraccio ..passami una girella che adesso dopo essermi commossa ha un pò d'appetito!
RispondiEliminaE' proprio vero a volte si entra nel vortice e si inizia a girare ,perdendo di vista le cose importanti.Ma l'importante e che poi si riesca a rallentare e a riprendersi per mano,questo conta.
RispondiEliminaAnche le tue girelle,ottime solo a guardarle,hanno smesso di girare pronte per essere gustate .
Un grosso abbraccio e buona serata.
Addesso ho faaaaaaaaaaaaameeeeeeeeeeeeee!!!
RispondiEliminaComplimenti
Chili
Fántasticos... tengo que hacerlos, se ven divínos! Besos
RispondiEliminaChe Spettacolo....
RispondiEliminaPeccato che io a dolci non sono un granche'...
cosa darei per un pezzettino...
RispondiEliminaauguroni!! che queste girelle siano sempre belle profumate e dolci come oggi :DD
RispondiEliminaE' un po' che non passo e sono contentissima di aver beccato questo post pieno di speranza e felicità. Tanti auguri!!!!!
RispondiEliminaBaci
Mamma mia.....sono le mie briosce preferite........!!!!!le segno immediatamente....e prima o poi le provo......bacini
RispondiEliminahanno un aspetto terrificantemente buonooooo!!!!!
RispondiEliminabesos
Che bontà!!! Li sto mangiando con gli occhi!!!
RispondiEliminasarebbe giusto, girando, girando, non perdere mai di vista i punti di appigio.. queste girelle di sicuro andranno bene anche l'anno proximo e i proximi anni!! non le ho mai fatte con i fichi e immagino che siano una goduria!
RispondiEliminammm Eelonora che spettacolo queste girelle! Dunque ora sono indecisa se preparare queste o lo stollen....o tutti e due!!!
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