Le Strenne Inc. presentano...

"Parlami, D'amore Annalu!"- antologia degli scatti più emozionanti, coinvolgenti e commoventi della Strenna più esilarante, creativa e meravigliosamente incorreggibile di tutte, che oggi compie 38 anni. 

Vogliamo festeggiarlo con un piccolo pensiero, che è un regalo per tutti: perchè le sue fotografie sono un'iniezione di emozioni allo stato puro, una staffilata che va dritta al cuore, un groppo in gola che blocca il respiro- e meriterebbero per questo ben altri prosceni, più affollati ed autorevoli.

L'augurio è che siano tutte dietro l'angolo, le mille occasioni che si merita -e pure tutte in fila, in modo che possa coglierle ad una ad una, senza tralasciarne nessuna. Da parte nostra, vogliamo comunque tributargli il riconoscimento più ambito, più agognato, la statuetta che tutti bramerebbero avere e che da oggi risplenderà nel suo palmares, a perenne memoria di un compleanno che , ne siamo certe, sarà difficile da dimenticare..

 

Fabio, l'artista dell'obbiettivo, ma non l'artista egocentrico ed egoista, ma colui che è sempre disposto a dare un consiglio, a rispondere una domanda, a svelarti un "segreto" del mestiere, ad aiutarti in ogni momento. L'artista generoso e un vero amico per me. Anni fa un fotografo professionista mi disse che la differenza tra l"amateur e l'artista è che il primo deve vedere la foto per sapere come è venuta, il secondo, già lo sa. Ecco, tu sei l'artista, che per chi ti ha visto all'opera potrebbe sembrare un ossessivo-compulsivo della macchina fotografica, ma guardando i risultati, si scorge la tua anima in ogni scatto. Un'anima fatta di luce e di ombre, di colori e di grigi e di grande passione. Grazie della tua amicizia, di quello che fai, che sei e che dai.

Buon compleanno, Fabio!

Un doveroso riconoscimento alla professionalità di Camille, sensibile e cara compagna di avventura, che ha reso possibile tutto questo.
Credits:
Video: L'artista dell'obbiettivo.
Foto di Fabio D'Amore, diritti riservati.
Musica: Irresistible, The Corrs
Regia e Montaggio: Camille Dufresne.