Il mercato coperto della medina è uno scrigno di tesori per chi ha occhi attenti e aperti e vaga con lo spirito libero alla ricerca di nulla in particolare. Da raso terra al soffitto, è la caverna di Alì Babà delle sorprese culinarie, che non si limitano agli enormi coni di spezie per attirare i turisti.
Barattoli di erbe mai viste, olii essenziali di frutti e piante, conserve e aromi naturali prodotti artigianalmente in gran maggioranza da chi li vende. È stato così che ho trovato l'aroma di papavero, petali distillati in casa con un metodo che non ho capito bene ma mi farò rispiegare, per raccogliere l'acqua e gli olii essenziali. La prossima volta torno con un traduttore arabo-francese e ve lo spiegherò. Ed è così che nasce questa seconda frangipane in rosso. Dal mercato magico della Medina di Meknés, dove lo stesso giorno mi ero anche rifornita di karkadé e di un vasetto di ciliegie in conserva, non candite né sciroppate, intrere, con il loro nocciolo che sembrano straordinariamente fresche, come se chi le avesse preparate portasse con sé il segreto di catturare le stagioni in un barattolo.
In una altro degli stretti corridoi del mercato, ho scovato un cesto pieno di lavanda secca. Siamo nella farmacia berbera, intonrno a me ho barattoli con le cose più bizarre che ho mai visto, ma anche cose care e riconoscibili. La lavanda la bevono in infusione, la usano per aromaterapia, la bruciano o la adoperano cme uno dei 45 ingredienti del Ras el Hanout. Io l'ho messa nella frangipane, insieme alle prime pesche che poco a poco già invadono i mercati. Vengono dal sud, dove le stagioni quasi non esistono, sono piccole, come una prugna o meno, ma hanno un odore meraviglioso e una dolcezza disarmante.
Ed ecco a voi due frangipane piene della magia del mercato della Medina.
Torta frangipane al papavero con gelatina di hibiscus e frolla al carvi
Ingredienti per una crostata di 22 cm:
per la frolla:
200 gr di farina
100 gr di zucchero
100 gr di burro
2 tuorli d'uovo
un cucchiaino colmo di carvi in polvere
per la crema frangipane di Ambra:
100 gr di farina di mandorle
100 gr di zucchero semolato
100 gr di burro
1 uovo
30 gr di fecola di mais
2 cucchiaini di aroma naturale di papavero, fatto a partire dai petali
per la gelatina di hibiscus:
300 ml di acqua
2 cucchiai e mezzo di fiori di hibiscus secchi (karkadé)
225 gr di zucchero
150 gr circa di ciliegie intere, in conserva al naturale
Per la gelatina di hibiscus, bollire l'acqua e lasciarci i fiori in infusione per un paio d'ore, poi filtrare al chinois, rivestito di garza. Rimetterlo in un pentolino con lo zucchero e lasciar bollire a fuoco medio, mischiando di tanto in tanto, finoa che abbia raggiunto i 104°. Lasciar raffreddare completamente.
Per la frolla lavorare tutti gli ingredienti fino a ottenere un impasto omogeneo con cui formerete una palla e metterete a riposare una mezz'ora in frigo. Stenderla quindi su un piano di lavoro leggermente infarinato e foderarci una teglia per crostate imburrata e infarinata. Coprire con carta da forno, mettere dei fagioli sopra e infornare a 180°C per 10 minuti, poi togliere la carta e i fagioli e infornare altri 5 minuti.
Nel frattempo, preparare la crema: lavorare a lungo lo zucchero con il burro, aggiungere l'uovo e infine, poco a poco, la farina di mandorle e la fecola. Incorporare quindi l'aroma di papavero.
Stendere sulla base di pasta frolla un sottile strato di gelatina di hibiscus e coprirla con la crema frangipane. Sparpagliare le ciliegie sulla crema e infornare a 180° per una ventina di minuti, o fino a che la superficie sia dorata e croccante.
Torta frangipane alla lavanda e pesche, su sablé breton
Ingredienti per una crostata di 34X10 cm
Per il sablé breton (ricetta di Christophe Felder)
3 tuorli d'uovo
130 gr di zucchero semolato
150 gr di burro ammorbidito
200 gr di farina
1 punta di cucchiaino di sale fino
1 bustia di lievito per dolci
1 bacca di vaniglia (aggiunta da me)
per la crema frangipane di Ambra:
100 gr di farina di mandorle
100 gr di zucchero semolato
100 gr di burro
1 uovo
30 gr di fecola di mais
3 cucchiai di acqua bollente
1 cucchiaio di lavanda secca
2 piccole pesche o 1 pesca normale a fette
Per il sabblé breton, cominciare a lavorare i tuorli con lo zucchero, fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Quando il composto di tuorli sarà ben montato, aggiungere il burro e incorporarlo con una spatola di legno. Poi, setacciarci sopra la farina, il sale, il contenuto della bacca di vaniglia e il lievito e incorporarli con una spatola. Una volta che l'impasto sarà omogeneo, racchiuderlo in un pezzo di pellicola trasparente e conservarlo almeno due ore in frigorifero. Foderare la teglia precedentemente imburrata e infarinata (ne avanzerà un po, con la quale potrete fare dei biscotti).
Bollire l'acqua e lasciarci la lavanda in infusione per il tempo in cui la pasta di sablé sarà in frigo. Poi filtrarla al chinois rivestito di garza.
Preparare la crema frangipane come la ricetta precedente, sostituendo l'aroma di papapvero con due cucchiai di concentrato di lavanda.
Riempire il guscio di sablé con la crema frangipane, distribuirci sopra gli spicchi di pesca e infornare a 180°C per una ventina di minuti o fino a che la superficie sarà dorata e croccante.
Con queste due ricette partecipo al MTC di Aprile
To be continued...
Fortemente indecisa su quale delle due assaggiare per prima. Le foto sono sempre sempre più belle e tu manco a dirlo immensamente brava :)
RispondiEliminaUn abbraccio affettuoso
ma che bella!!!!!!!!!!
RispondiEliminaChe meraviglia tesoro! Non sapendo quale scegliere prendo due assaggini ok?
RispondiEliminaun abbraccio
A questa direi che sono perfette per una merenda! Bellissime e sicuramente buonissime entrambe! Sarebbe un peccato sceglierne una sola! buona giornata:)
RispondiEliminanon ho parole da dove si dovrebbe iniziare complimenti
RispondiEliminaMeravigliose! Le ruberei entrambe.... sono una golosa nata ;)
RispondiEliminaChi sa che sapore ha l’aroma di papavero, non ho proprio idea.
RispondiEliminaQuante cose particolari.. sembra di essere nel paese dei balocchi!
Le tue frangipane hanno un aspetto fantastico.
Ciao :)
Tutte e due bellissime! Brava Eleonora. Se stavolta riesco a partecipare pero' non devo usare fiori... mi sembra di averli messi in tutti i miei MTC :-).
RispondiEliminaCiao
Alessandra
la tua è concorrenza sleale, chi ce l'ha un mercato così fra noi comuni mortali???
RispondiEliminastupende tutte e due davvero!
Si riesce a sentirne l'odore ed il sapore...che magia...
RispondiEliminariesci a trasportare in luoghi così distanti...grazie!
Non conosco il sapore del carvi e credo nemmeno del karkadè, ma so che le ciliegie cucinate intere con il loro nocciolo sprigionano un incredibile aroma!
RispondiEliminaE che dire dell'altra? una vera poesia!
Questa è concorrenza sleale ;-)
RispondiEliminaSono entrambe fantastiche eppure quella alla lavanda con le pesche mi attira particolarmente...
Quel mercato deve essere veramente una cosa favolosa...quando lo descrivi mi sembra di essere in un sogno. Chissà che profumi meravigliosi ne invadono l'aria. Sulle torte non dico niente...sono rimasta senza parole!!!
RispondiEliminaEle sono entrambe squisite e molto belle da ammirare! peccato che la prima non è riproducibile, in Italia dove trovo l'aroma naturale del papavero???? qua non abbiamo mercati particolari come il tuo!Buona giornata :-)
RispondiEliminaFantastiche come ogni tua creazione. Bravissima!
RispondiElimina@ ros: io lo trovo in farmacia (è anche erboristeria) a 9.50 €
RispondiEliminaVedendo queste torte sono rimasta a bocca aperta e...ho difficoltà chiuderla! ;o)) Sono davvero belle. Brava
Magie orientali poco disponibili nei mercati rionali italiani.. Ci toccherà venire a trovarti per assaggiare queste delizie..
RispondiEliminaChe meraviglia. Non ci sono parole.www.dolciarmonie.blogspot.it
RispondiEliminaHo capito, anche questo mese dico addio al titolo... :/
RispondiEliminaChe dire? Ti sei superata ancora una volta! Per non parlare della descrizione della Medina, mi hai riportato indietro nel tempo quando mi sono letteralmente persa nella Medina di varie città in Egitto ubriacata dai profumi e dai suoni! Grazie!
RispondiEliminache meraviglia, che profumino...
RispondiEliminaah, ecco. fiùùùù... che sospiro di sollievo. mi stavo preoccupando a vedere tutto quel salato nel post precedente, mi chiedevo che fine avessero fatto le frangipane!!!!!! e soprattutto se l' avessi vinta tu o il mandorlo.. sei la peggio :OP hai fatto 3 e dico 3 torte frangipane! e una meglio dell' altra!!!!!! sono bellissime le foto, originali le ricette.. queste torte si mangiano con gli occhi.. cioè, senza parole. smack!
RispondiEliminaimpossibile scegliere!!!
RispondiEliminaSanto cielo Ele!! ma hai creato due meraviglie profumate...e i fiori si sa sono la mia debolezza! Bellissima accoppiata e il racconto che le precede fa venir voglia di venire a trovarti!!!
RispondiEliminaBaci grandi
Dani
Sono tutte e due spettacolari, hanno dei colori magnifici!!
RispondiEliminae che meraviglia il racconto del mercato della medina! per un attimo mi hai fatto viaggiare con la mente! :)
ok abbiamo capito che vuoi vincere ( e te lo auguro di tutto cuore) ma ti avevo già detto che bastava quella al gelsomino! il mio cuore è là, nonostante qua ci sia un profumo meraviglioso...anche di provenza!
RispondiEliminaSplendide davvero!!!
RispondiEliminaNon una ma due meraviglie! Le foto poi sono bellissime :)
RispondiEliminaEle con te il giardino è in serio pericolo XDXD bacionissimo cara!!!
RispondiEliminama che belle e che profumiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii......ciaooooo
RispondiEliminaHo capito, inseriro' il Marocco nella mia lunga lista di luoghi da visitare.. i profumi, i colori ed i sapori che descrivi mi incantano..e queste due torte me le mangerei anche da sola..ovvio non tutte in una volta ;)) un abbraccio ^_^
RispondiEliminaBelle e profumate...una poesia!!
RispondiEliminaloredana
qui, quella magica sei tu. Ricette, foto, frasi, immagini, emozioni...
RispondiEliminasempre immensa
ale
Grazie per avermi portato con te nella medina, ho immaginato colori, profumi e suggestioni...è meraviglioso!!Un bacio enorme!
RispondiEliminaCaspita che post stupendo, e che torte...una meglio dell'altra...se potessi assaggiarle proverei quella alla lavanda che con le pesche si sposa benissimo...complimenti sempre superbrava!!!!
RispondiEliminasei sempre così sorprendente, Ele! Due torte, due capolavori uno più bello (e buono) dell'altro!
RispondiEliminaArrivo anch'io, e qui mi perdo, tra racconti da Mille e una Notte dove tu, novella Sherazade ci incanti con la tua penna. Come una bacchetta magica riporti la magia delle favole in questi dolci!
RispondiEliminaGrazie,
Nora
Ciaoooo Eleeee! quante delizie in questo post... davvero complimentiiii! Finalmente ho avuto il tempo di riprendere tra le mani i miei amati blog di cucina (tra cui il tuo) e ricominciare il mio!! ti commento poco ma ti seguo sempre! ti ho nei preferiti! da oggi cercherò di essere più presente, anche con i commenti. Bacioniiiiiiii MEG
RispondiEliminaChe bello leggere di questi mercati meravigliosi, luoghi quasi magici.
RispondiEliminaDue frangipane strepitose, impossibile scegliere!
Un vero spettacolo ^_^ resto incantata innanzi ai tuoi scatti di gusto!
RispondiEliminaTiziana
Sei unica a portare questi profumi e sapori fino qua!
RispondiEliminaEd io che non amo i dolci questa volta l'Mt mi ha battuto, e queste qua sopra hanno in gran parte la colpa! Spaziali e speziali, mitica!
besitos
Che rabbia...se fossi venuta mi avresti fatto scoprire dal vivo le meraviglie del mercato di Meknes! Ho sognato di essere li con te e passare meta' del mio tempo a bocca aperta ammirando tutte quelle cose sconosciute. Bocca che non ho ancora chiuso alla visione delle tue torte , una piu splendida dell'altra. Sono per adesso, nell'immensa lista delle meraviglie al Frangipane, in cima alla mia personale classifica. Davvero magnifiche. Ti abbraccio! Pat
RispondiEliminaCome vorrei esser li in quel mercato!post evocativo e profumato con questi fiori meravigliosi che hai usato... Una torta meglio dell'altra... Vorrei provar la gelatna di ibisco poi... Già solo quella è una ricetta da provare ) complimenti!
RispondiEliminaEle!!! ma avevo pubblicato un commento.. che non vedo....mah.... tutti sti dolci mi avranno dato alla testa?? cmq, era solo un sospiro di sollievo.. c' era troppo salato nell' ultimo post!!! ed io mi stavo chiedendo dove fossero finite le frangipane che avevo visto in anteprima.. e soprattutto se ti fosse capitato qualcosa durante la rapina al mandorlo di tutti i suoi frutti...... ma vedo che hai avuto la meglio! d-e-l-i-z-i-o-s-e.. sei grande!
RispondiEliminaTutte e due le versioni sono assolutamente meravigliose!
RispondiEliminadecismente conquistata dalla prima..e mi viene una voglia di fare un giro per quei mercati magici..chissà che profumi, che colori (oddio forse pure qualche puzza ihhihihhi)!
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