giovedì 16 aprile 2015

Torta del mio giardino (pan di spagna con crema di labne infusa al gelsomino)




Riprendo lentamente a vivere.
Ritrovo l'equilibrio.
E tornano le idee.
Complice l'aria di Meknès in questi tempi. Complice anche il giardino che mi regala limoni da cogliere e usare subito e gelsomini commestibili e non trattati. 
Ultimamente la mattina mi sveglio molto presto. Non sono mai stata del tipo che rimane a letto, no, una volta sveglia devo alzarmi. In punta di piedi, per non svegliare nessuno.
Alle cinque del mattino mentre il muezzin canta l'Adan, io sorseggio il primo caffé aprendo la finestra sul mondo. E il profumo del gelsomino a quell'ora invade tutto, battendo persino gli aranci amari, anche loro in fiore. Nel silenzio della casa è l'ora in cui le idee e i pensieri escono a giocare nella mia testa. È a quell'ora che ho creato nella mia testa questa torta, ispirando il profumo dei fiori.

Sebbene ispirata alla perfezione lineare e alla bellezza naturale delle "torte nude" o Naked Cakes molto in voga negli USA soprattutto come torte nuziali, ho personalmente voluto dare a questa torta un aspetto il più rustico possibile, anche nella scelta degli ingredienti. Sappiate che i tagli imperfetti del pan di spagna e la crema che fuoriesce qui e lì tra gli strati, sono assolutamente voluti. Così come è voluto l'uso delle uova del contadino di fronte e del labne e la panna freschissimi e di produzione artigianale e locale. Volevo rusticità, genuinità e kilometro meno che zero in una torta asolutamente imperfetta, ma elegante a modo suo.






Torta del mio giardino
(a Km zerissimo)


Ingredienti per una torta di 20 cm di diametro

per il pan di Spagna montato a freddo di Iginio Massari:
(mezza dose)

300 g di uova freschissime
200 g di zucchero
1/4 di limone grattuggiato (ne ho usato mezzo)
150 g di farina bianca 00
50 g di fecola (ho usato amido di mais)

per la crema al labne e gelsomino:

60 ml di latte intero fresco
2 tazze da té piene di fiori di gelsomino freschi* 
400 g di labne appena fatto
100 g di zucchero semolato
150 ml di panna fresca
2 cucchiai di zucchero a velo

zucchero a velo, da spolverare
fiori di gelsomino, per decorare





Per il pan di spagna, nella planetaria montare le uova, la buccia del limone, lo zucchero e il sale per circa 20 minuti a velocità media finché la frusta inizia  a fare dei solchi visibili in superficie. Setacciare la farina con la fecola tre volte e incorporarla a pioggia dolcemente, con una spatola, con un movimento dal basso verso l'alto. Preparare due teglie da 20 centimetri di diametro imburrate e leggermente infarinate e metterci l'impasto. Infornare in forno già caldo a 180°C durante 25 minuti, tenendo il forno semi-aperto con un cucchiaio di legno. Spargere dello zucchero semolato in superficie e sformare quando sono ancora caldi.
Per tutti i trucchi e altre ricette di pan di spagna visitate il blog di Caris.
 Per la crema, portare ad inizio ebollizione il latte, metterci dentro i fiori di gelsomino lavati e asciugati e lasciarli in infusione un paio d'ore. Filtrare con un colino a maglie strette.
Lavorare il labne con lo zucchero semolato e il latte profumato al gelsomino fino ad ottenere una crema consistente ma liscia. Montare la panna con lo zucchero a velo e con una spatola, mescolare delicatamente le due creme, in movimento avvolgente dal basso verso l'alto, facendo attenzione a non smontare la panna.

Una volta raffreddati, tagliare in due in senso orizzontale i due pan di spagna. Sulla prima metà, spalmare la metà della crema, coprire con un disco di pan di spagna, spalmare l'altra metà della crema e coprire con l'ultimo disco e spolverizzare di zucchero a velo. Decorare a piacere con i fiori di gelsomino.
La quarta metà non utilizzata, mangiatela così com'è. È un piacere irresistibile, un pan di spagna morbido e saporitissimo.


*assicurarsi che il gelsomino che usate sia commestibile, o comprare i fiori secchi in erboristeria.




Con questa ricetta partecipo al MTC di aprile 2015, di Caris.


20 commenti:

  1. Posso definirla la torta del rimpianto. Rimpianto perché non posso sentire il profumo dei tuoi gelsomini. Perché, purtroppo, non conosco il sapore del Labne, perché non posso assaggiare un insieme che mi sembra così elegante e delicato da togliere il fiato. Hai mai fatto un infuso o uno sciroppo di gelsomino? ho il sospetto che ci starebbe benissimo. Una torta così orientale che mi fa immaginare te vestita come nella foto di fb, vicino a una finestra che ha cornici di gelsomini. Da mille e una notte insomma. Bella ed elgante. Il pds mi sembra davvero strepitoso: poi tu lo hai usato subito quindi sarà stato particolarmente morbido. E bella la scelta, voluta e rafforzata, di farne una torta rustica..che più chic non si può. Brava ragazza.

    RispondiElimina
  2. Adoro il profumo del gelsomino: mi riporta indietro, a quando ero bambina, in vacanza ad Ischia. Il colpo di genio è usarlo per profumare una torta. E, soprattutto, sono felice che tu ricominci a vivere.

    RispondiElimina
  3. Meravigliosa. Niente altro da aggiungere :)

    RispondiElimina
  4. Una vera bontà . . . delicata , elegante e golosissima ^_^

    RispondiElimina
  5. Che eleganza! Davvero meravigliosa Ele :)

    RispondiElimina
  6. Che bella torta, Eleonora, veramente bellissima, nella sua perfetta "imperfezone" ...si vede che è studiata.... si vede che l'hai fatta con tanto amore!!! ...... bellissssssssima, un abbraccio Flavia

    RispondiElimina
  7. Che incanto! E che fortuna poter godere di un giardino ricco di profumi come il tuo! Una torta davvero splendida, complimenti.

    RispondiElimina
  8. Che meraviglia Ele. Avrei voglia di passare il dito sulla crema che esce dal Pan di Spagna, ma poi rovinerei questa immagine meravigliosa. So che quando si sposeranno non sarai più lì, ma mi piacerebbe avessero una torta così.

    RispondiElimina
  9. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  10. Wow! E' davvero bellissima! Magari poter alzarmi la mattina col profumo di gelsomino che invade la casa! =)

    RispondiElimina
  11. io voglio che questa tanto attesa ripresa duri, questa volta.
    Perchè solo persone con la tua sensibilità sanno spronfondare nella vita come fai tu e raccontarla così, in questo costante ascolto dei sensi che ti fanno percepire a 360 gradi l'ambiente che ti circonda, senza trascurare nulla.
    Il segreto di questa torta nasce da qui:in questa tua rara capacità di metterti in ascolto, di tutti, anche dei più umili e dei più piccoli, e di trovare il giusto posto, quello che solo riesce a coglierne il loro valore e a farlo risaltare.
    Guai a te se ti "distrai" un'altra volta :-)

    RispondiElimina
  12. E' bellissima! Poetica, romantica, luminosa! Davvero complimenti!

    RispondiElimina
  13. L'eleganza della semplicità, la raffinatezza degli accostamenti, la delicatezza degli aromi... mi piace proprio tutto, di questa torta.

    RispondiElimina
  14. MERAVIGLIOSA!!!! In questa torta c è tutta la tua eleganza e la tua sensibilità...semplice ma non scontata...profumata...perfetta nella sua volta imperfezione. Mi sembra di vederlo il tuo giardino in fiore! E le tue parole, come sempre, mi toccano il cuore

    RispondiElimina
  15. è una meraviglia, come meraviglioso è perdersi tra le tue parole...e vederti..sentire gli stessi profumi...mi è sembrato di essere lì con te e di assaggiare persino una fetta di torta...peccato che...era un sogno ;)

    RispondiElimina
  16. Eleonora, può una torta commuovere? ...la tua lo ha fatto! :-)

    RispondiElimina
  17. Avevo già letto e assaporato post e ricetta appena l'hai pubblicata.
    Mi ti immagino alle cinque del mattino, davanti alla finestra aperta mentre sorseggi il caffè. E mi fa sentire ancora più vicina a te, io faccio lo stesso, l'aria fresca del mattino mi da una carica ma allo stesso tempo tranquillità che difficilmente trovo in altri orari della giornata.
    Complimenti Ele, la torta è meravigliosa... e mi fa pensare a noi due sedute ad un tavolino in giardino a sorseggiare te (o caffé :P ) mentre la gustiamo!!
    Un abbraccio forte forte

    RispondiElimina
  18. e infatti è deliziosamente elegante e romantica :-)

    RispondiElimina
  19. la purezza di questa splendida torta nasce dal tuo animo puro .... dalle tue parole che mi suonano alla testa soavi immagino te ,te sola che assapori tutti i profumi del tuo giardino pensando a chi è lontano ma vicino nel cuore .... pensi e ti ispiri e cosi sarà cara amica tutto prendera' chiarezza
    un bacio enorme più di quanto immagini

    RispondiElimina
  20. Questa è meravigliosa.. anche più della Torta Marocco... mi piace il suo aspetto old fashioned
    Incantata :)

    RispondiElimina