Ci sono giorni in cui si ha bisogno di colore, e basta solo guardarsi intorno per ritrovarsi faccia a faccia con un ricordo e trasformare pochi ingredienti in arcobaleno.
È stata la mia prima vera lezione di cucina. La porta aperta a un'universo di creatività culinaria che fino a quel giorno si nascondeva tra le solite ricette di famiglia. Una rivelazione.
Per questo il tema del MTC di quersto mese mi ha strappato un gran sorriso e sono sicura che lo avrebbe strappato anche al maestro.
La mia avventura in cucina iniziò proprio con un pomodoro e le sue infinite possibilità di trasformarsi in qualcosa di diverso a seconda della maniera di cuocerlo o no, o degli ingredienti che lo accompagnano.
Ho rivissuto quel momento quando ho trovato un bancone del mercato che vendeva solo pomodorini. Rossi, arancioni, gialli. Colori mischiati, forme diverse.
Il maestro mi ha insegnato che in cucina le materie prime sono come note musicali con le quali puoi fischiettare una canzone o scrivere una sinfonia.
La cucina è un arcobaleno di possibilità, c'è sempre l'opportunità di dipingere a colori anche la giornata più grigia.
E con pomodorini e avocado, colore fu.
Penne al sugo di pomodorini, su letto di tartare di avocado, con pomodorini gialli arrostiti
Ingredienti per 4 persone
400 g di penne rigate
sale grosso per l'acqua della pasta
per il sugo di pomodorini:
olio extra vergine d'oliva
750 g di pomodorini misti, rossi e arancioni, maturi
3 spicchi d'aglio rosa fresco, tritati
per la tartare di avocado:
3 avocado piccoli
il succo di un limone
sale
1/2 cucchiaino di misto di 5 bacche macinato al momento (pepe nero, coriandolo, pepe rosa, pepe bianco e pimento di Jamaica)
per i pomodorini arrostiti:
200 g di pomodorini gialli
la buccia grattuggiata di due limoni
pepe bianco
sale
olio extra vergine d'oliva
Preparare i pomodorini gialli arrostiti: adagiare i pomodorini lavati e tagliati a metà su una teglia da forno, condirli con la buccia di limone, il pepe e il sale, irrorarli di olio e metterli in forno a 150°C durante un'ora e mezza-due ore. I pomodorini devono appassire ma non colorirsi troppo.
Per il sugo di pomodoro, lavare e tagliare i pomodorini a metà, scaldare l'olio e soffriggere un po' l'aglio facendo attenzione a non bruciarlo. Aggiungere i pomodorini, il sale e cuocere 10-15 minuti.
Portare a ebollizione 5 litri di acqua salata, cuocere la pasta e scolarla al dente. Mentre la pasta cuoce, preparare la tartare. Sbucciare gli avocado e tagliarli cubetti, irrorali di succo di limone e condirli con sale e il misto di 5 bacche. Scolare il liquido in eccesso subito prima di servire sui piatti.
Una volta scolata la pasta, condirla con il sugo di pomodorini. Sui piatti formare una base di tartare di avocado, adagiarci la pasta e poi i pomodorini gialli arrostiti.
Servire subito.
Con questa ricetta partecipo al MTC di maggio 2015 , la pasta col pomodoro, di Paola